CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] di differenziazione tra il pragmatismo teoretico di Vailati e del C., che è una teoriadel significato degli enunciati, e l'uso irrazionalistico che nel del C. il significato di una proposizione si decide nella possibilità di controllo delle ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] funzioni degli organi periferici e funzioni degli organi di controllo dovrà risultare, secondo il C., adottando la di rapporti giuridici di credito e debito. Per questo la teoriadel C. è definita "personalistica" e "giuridica". L'individuazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento si afferma in Inghilterra il gruppo dei filosofi radicali, [...]
Bentham è un autore chiave anche per la teoriadel diritto, considerato il fondatore del positivismo giuridico teorico, sua è la prima, il potere e l’efficienza delle istituzioni attraverso il controllo, la disciplina e sistemi calibrati di pene e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si apre all’insegna di una politica di recupero delcontrollo statale [...] natura apre prospettive radicalmente diverse: la teoria empirica della conoscenza, che registra in soltanto di una questione di controllo; per l’opinione pubblica più forti chiaroscuri e netti contrasti: alla fine del Settecento c’è il 50 percento di ...
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Dispnea
Anna Maria Verde
In medicina con il termine dispnea (dal greco δύσπνοια, latino tardo dyspnoea, "difficoltà del respiro") si intende l'anomala e molesta sensazione del proprio respiro. Si tratta [...] dei muscoli respiratori o da un'esaltazione delcontrollo centrale del respiro, ossia, del drive, gli studi sono stati basati, sensazione, è stata confermata come primum movens del sintomo. Nell'ambito delle teorie ha trovato il maggior consenso fra i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Volto a ovviare ingiuste discriminazioni e a evitare offese verso determinate categorie, [...] socialmente separato per carcerato, funzionario delcontrollo bovino per cowboy, correzione geologica Femminista, che sostituisce alla metafora maschilista ed eiaculatoria del Big Bang la teoriadel Gentle Nurturing, secondo la quale la nascita dell ...
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MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] 1622 e il 23 nov. 1626. Del Collegio medico, organo giurisdizionale e di controllo dell'attività di medici chirurghi e e Giordano Bruno, teoriadel minimo e aspetti della cultura matematica, medica e astrologica nella Bologna del '600, in Bruniana ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] : IV 2 b. ◆ I. perfetto: ogni i. chiuso privo di punti isolati. ◆ I. raggiungibile: v. controllo, teoriadel: I 752 c. ◆ I. ricorsivo e ricorsivamente numerabile: v. automi, teoria degli: I 332 c. ◆ I. risolvente: v. algebre di operatori: I 93 c. ◆ I ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] 1-74; Stato attuale della lotta contro il cancro, ibid., II (1912-13), pp. 1-31; Controllo e critica in oncologia, ibid., pp. 410-443; Evoluzione della teoriadel disquilibrio oncogeno e della chemoterapia istogena, per la genesi e la cura dei tumori ...
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Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] Ha studiato la radioattività naturale formulando la teoriadel decadimento β e la radioattività indotta dai neutroni lenti, una dove insegnava, si concentrò nello studio dei meccanismi di controllo della reazione a catena e nel 1942 mise in funzione ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...