GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] avrebbe avocato a sé il controllo della situazione.
Numerose fonti del sec. XIII testimoniano della scienza 4-17; J. Ferreira, Presença do augustinismo avicenizante na teoria dos intelectos de Pedro Hispano (pars dissertationis), in Itinerarium, V ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] gravi non mancò di agire con severità, come nel caso della badessa del monastero di S. Quirico, che nel 1565 si oppose alla visita momento, peso determinante, posto che, almeno in teoria, controllava 22 cardinali sui 52 presenti: non abbastanza per ...
Leggi Tutto
PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] del 1905; conseguì poi la libera docenza nel febbraio del 1908. In quegli anni ricoprì gli insegnamenti di teoria soluzione di intricati problemi scientifici. Gli scienziati dovevano controllare essi stessi la ricaduta dei loro risultati in campo ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid. V, nr. 37; VII, nrr. 5 Romani", 34, 1986, pp. 25-39.
S. Boesch Gajano, Teoria e pratica pastorale nelle opere di Gregorio Magno, in Grégoire le Grand, ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] riuscendo a sottomettere una parte della Tracia al suo controllo. Questa teoria non è tuttavia supportata da alcuna fonte.
48 . 9,12.
125 Eus., l.C. 9,14.
126 Sulla riforma del culto dell’imperatore del 321 cfr. Eus., v.C. IV 18,3-20,2; una ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid., V, n. 37; VII, nn. 5 s degli ebrei si caratterizza per quella dialettica fra teoria e pratica e per quella duttilità di comportamenti ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Matteo, una teoria di personaggi strani e sbigottiti che continua nelle lunette. Lungo la fascia centrale, al di là del cornicione presidiato di Clemente VII che l’anno dopo ne affidò il controllo al tirannico e crudele duca Alessandro de’ Medici, ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di una teoria generale sullo sviluppo del politeismo pagano, del martire in funzione del suo martirio: Procopio, il martire che apre la raccolta, «era un uomo veramente divino»95, perché fin dall’infanzia aveva esercitato un così stretto controllo ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] dell’interprete per raggiungere questa facilità di emissione e di controllo. I quasi 30 secondi di minor durata rispetto al Quartetto e articolazione del pensiero musicale è giudicata essenziale da John Irving, che riprende la teoria dei tropi: ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] reperite nelle società più semplici del passato. In una società complessa, dove il controllo delle variabili crea una serie energia che, trattenuta, determina la depressione.
Con la teoria cognitiva di Aaron Temkin Beck si capovolge il quadro ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...