PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] inficiava l’attendibilità della teoria della razionalità delle e praticando il controllo delle nascite ( b, c. La combinazione I rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] questo scritto il C. non solo riconosceva che la teoria dello Hutton, che le rocce costituite da "stratificazioni" 1831-1842,ad vocem; Ibid., Indice patenti controllo finanze,1843-1850,ad vocem; Torino, Museo del Risorgimento, Arch. Giulio, cart. 44; ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] .
Nella parte anteriore dell'Arca gli allievi lavorarono sotto il controllo più diretto di Nicola, e in conseguenza gli accenti peculiari figure giacenti di Adriano V e del Cardinale Annibaldi; nella teoria delle figure - scandite ritmicamente sul ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di rilievo nello sviluppo delle sue attività e del suo pensiero. Gli anni di Gorizia furono mantengono il ruolo originario di controllo sociale. In modo più vari autori, dal titolo F. B.: una teoria pratica per la trasformazione; R. Villa, Ritratti ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] Proprio sulle idee espresse nelle note della monografia del C. sarà fondata la teoria di Helmholtz che spiega la funzione dell'organo topochimiche. Il C. controllò al microscopio il comportamento di varie parti del labirinto membranoso sottoposte all ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...]
Quando il padre penserà di recuperare il controllodel "suo" giornale allontanando il Fortis, ormai . Gugenheim, Drammi e teorie drammatiche di Diderot, in Etudes italiennes, III (1921), p. 166; G. Menicucci, Una letterata veneziana del '700, in Noi ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] essere dell'ordine del decimillesimo di millimetro. Mancavano del tutto i metodi di controllo che costituiscono il studiosi, che la punta estrema del budello era il vero embrione (teoria dell'inglese S. Morland, del 1703, detta pollinismo); ossia lo ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] su di essa un efficente controllo; inoltre, trascura anche la terza clausola del giuramento dei Romani, che non Charlemagne, p. 211), poiché è necessario operare delle distinzioni tra la teoria e la realtà. Si ignora fino a qual punto la Constitutio ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della tradizione, la ricerca della causa vera del fenomeno per alleviare 1558 con l'aspetto di una vera epidemia, per il cui controllo l'I. propose misure di igiene pubblica, tra le quali il ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] autore che mi pare si debba conoscere. Ho letto in questi giorni Teoria e storia della storiografia e il libro mi è piaciuto. Mi par del PCI, avesse chiesto con sarcasmo al compagno di partito che cosa intendesse fare dopo avere assunto il controllo ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...