Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] , a definire la c. come unità fondamentale dei viventi (teoria cellulare).
I metodi di studio della struttura e della fisiologia cellulare studi effettuati negli anni successivi, il sistema di controllodel ciclo nelle c. di mammifero si è rivelato ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] , con il matrimonio tardivo e la castità. Questa teoria è stata ripresa agli inizi del 20° sec. con il nome di neomaltusianismo. La p., di metodi contraccettivi e l’attuazione di politiche di controllo; nelle campagne, per contro, più a lungo si è ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e Jensen, 1973). Ciò è importante in considerazione delcontrollo ormonale delle strutture lobulari e può spiegare perché il regolazione.
A modifica della teoria ora esposta il Temin (v., 1971) ha introdotto la teoriadel ‛protovirus', secondo la ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] esse tuttavia non hanno trovato conferma in diversi esperimenti di controllo.
Alcuni dati inducono a pensare che per l'uomo ha aperto la via all'elaborazione delle teorie dette selettive. La prima teoriadel genere è stata proposta nel 1955 da N ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] discusse le seguenti funzioni degli enzimi: a) meccanismi di controllo per la regolazione delle velocità; b) funzioni dei composti localizzato.
La teoriadel campo cristallino (v. stereochimica) e la successiva elaborazione della teoriadel campo dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] classe NP sono quelli per cui una soluzione proposta si può controllare in un numero di passi polinominali. I problemi NP-completi primi p tali che anche p+2 sia primo.
La teoriadel sottogradiente. F.H. Clarke introduce il concetto di sottogradiente ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] (la superficie cellulare). Hermann confermò la teoriadel ‛conduttore interno' riproducendo l'elettrotono con un di Cm superiori di circa 2μF/cm2 necessitano di controlli e interpretazioni particolarmente accurati. Per esempio, la membrana dei ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] bianco si uniscono e accade qualcosa di totalmente nuovo). In una teoria delle forme emergenti, la soluzione di un problema assume un 'interno dei lobi frontali, e un incremento delcontrollo frontale su altre funzioni corticali e subcorticali (Elman ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] che reprime la loro sintesi.
Uno studio di questi enzimi ha portato alla teoria di Fr. Jacob e J. Monod delcontrollo della sintesi enzimatica; tale teoria dimostra come Escherichia coli, per la sua adattabilità all'ambiente, possa essere scelto ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] misterioso" proprio perché si trova fuori del raggio della coscienza e quindi delcontrollo degli individui, e ne è caso che il concetto di selezione assuma un ruolo centrale nelle teorie che concernono le specie biologiche, la lingua, la cultura. ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...