BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di rilievo nello sviluppo delle sue attività e del suo pensiero. Gli anni di Gorizia furono mantengono il ruolo originario di controllo sociale. In modo più vari autori, dal titolo F. B.: una teoria pratica per la trasformazione; R. Villa, Ritratti ...
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Eutanasia
Corrado Manni e Renata Gaddini De Benedetti
Con il termine eutanasia (dal greco εὐθανασία, composto di εὖ, "bene", e dal tema di θάνατος, "morte", letteralmente "buona morte") si indica la [...] dosi, possono deprimere le funzioni cardiorespiratorie del paziente e, in teoria, portare alla loro cessazione, specialmente quale diviene possibile controllare non più solo la malattia, ma anche la morte, decidendo il momento del suo verificarsi. Si ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] è invece strettamente legato al concetto e alla teoria delle probabilità: si definisce rischio la frequenza attesa eseguita negli studi caso-controllo o in quelli trasversali (di prevalenza). In questo caso il calcolo del rischio relativo sopra ...
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Tiroide
Mario Andreoli
La ghiandola tiroide, o più comunemente tiroide (dal greco ϑυρεοειδής, "a forma di scudo oblungo"), è una ghiandola endocrina, che nei diversi Vertebrati ha morfologia e localizzazione [...] ghiandole endocrine. A livello del sistema nervoso, la tiroide controlla, per es., il comportamento teoria patogenetica che è incentrata sul ruolo del deficitario apporto iodico alimentare, quale fattore causale determinante del gozzo; tale teoria ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] nella comunità.
A tali conclusioni si avvicinano anche le teorie di tipo psicoanalitico, le quali tendono a ricondurre detentori del potere. Analogamente R. Bastide (1972) vede nella trance africana e afroamericana uno strumento di controllo sociale ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] Proprio sulle idee espresse nelle note della monografia del C. sarà fondata la teoria di Helmholtz che spiega la funzione dell'organo topochimiche. Il C. controllò al microscopio il comportamento di varie parti del labirinto membranoso sottoposte all ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] calcino del baco da seta era causato da un fungo (Botrytis bassiana). Nonostante questa brillante scoperta, la teoria microbica spezzano l'equilibrio che fisiologicamente tiene sotto controllo la moltiplicazione del lievito. I miceti sono dotati di ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della tradizione, la ricerca della causa vera del fenomeno per alleviare 1558 con l'aspetto di una vera epidemia, per il cui controllo l'I. propose misure di igiene pubblica, tra le quali il ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] vale a dire la percezione del rilievo e della distanza degli oggetti; 7) controllo psichico delle sensazioni visive. I Pico della Mirandola elabora, nel De ente et uno, una teoria relativa alla cecità dell'amore supremo, ove allude all'ingresso degli ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] che la prima memoria sia controllata dalle cellule effettrici residue, . Il problema sollevato da questa teoria è costituito dal fatto che, Questo effetto ausiliare dell'IFN potrebbe dar conto del motivo per il quale la generazione delle cellule ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...