CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] rivolto alla misura, alla ricerca, al rispetto e al controllodel vero storico, psicologico, filosofico, attento ai riscontri stilistici nella canzone a Pio IX, in cui la teoria manzoniana degli oppressi appare composta in equilibrio o meglio ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] (p. 26).
Un tentativo di applicazione e verifica delle teorie che precedono si ha in un'opera elabcrata per dieci anni politico una organizzazione unitaria del diritto e della giustizia ed una attività di controllo, di direzione, di ammodernamento ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] posizione per la riforma del sistema di controllo della spesa pubblica in questo del lievito da liscivi bisolfitici dell'industria della cellulosa, in La Chimica e l'industria, XXVI (1944), pp. 67-81 (in coll. con I. Politi e C. Colla); Teoria ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] perdizione de tempo" ed impose ai suoi allievi una teoria dell'uso del corpo "per fantasmata" tale da ridurre la materia ad la velocità del falco e l'immobilità della pietra o di acquisire il perfetto controllo razionale del movimento esattamente ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] Spagna, aiutando gli Americani, hanno giustificato per primi le teoriedel potere al popolo. Inoltre non le opinioni perverse o sbagliate determinando non solo la giubilazione del B., ma anche il suo controllo sulle cattedre di diritto ecclesiastico ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] sottratta nel 1523 da papa Adriano VI al controllo di quella famiglia e sottoposta alla giurisdizione sottoponeva quattro quesiti: se fosse opportuno accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, medico curante di ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] Al periodo mirandolese risale la composizione della prima opera del M., l'Epistola a Martin Pollich von Mellerstadt che riguardano aspetti attinenti sia alla teoria, sia alla pratica medica: vi figurano di conseguenza il controllo degli speziali ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] semplicità e naturalezza, sicché non apprezzò l'opera del Goldoni. Le teoriedel D. quale autore drammatico vennero da lui in dell'erudizione volle sostituire la ricerca diretta, il controllodel documento già codificato, il risalire alle origini ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] da trascorrere a tavolino, libero da impegni di controllo in cantiere, per approntare le tavole, i , Dal bello matematico al bello ideale. Percorsi della teoria architettonica piemontese nel declino del Settecento, in Studi piemontesi, XXII (1993), 2 ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] una maggiore percentuale di individui maschi rispetto ai gruppi di controllo. Questi risultati lo indussero a studiare l'ovogenesi e, quadro della genetica prodotto dalla fusione del mendelismo con la teoria cromosomica, sicché i vari rapporti dovuti ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
pre-bunking (prebunking) s. m. inv. La pratica e le tecniche di contrasto preventivo della disinformazione, con riferimento sia ai mezzi di informazione tradizionale sia, in particolar modo, ai social media. ♦ La teoria dell'inoculazione, nota...