GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] , Schelling, Hegel.
L'attività originaria è dunque il problema del G., che non si può pertanto accontentare della teoria dell'intuito, che appunto perché è considerato come il tutto potenziale rappresenta il nulla. Lo spirito intuitivo è lo spirito ...
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Il problema dell'a. è oggetto di universale interesse e preoccupazione da quando, nel 1960, l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite (la F.A.O., Food and Agricolture Organization) [...] di esistenza talmente limitate da impedire la realizzazione delpotenziale genetico di cui sono provvisti alla nascita. di alimenti sarà ancora al di sotto del fabbisogno calorico della popolazione.
In teoria, esiste la possibilità di espandere la ...
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GRADIENTE
Leonardo MARTINOZZI
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. Termine matematico. Se in una regione dello spazio, riferita a un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxyz, è U (x, y, z) il potenziale, da cui deriva una certa [...] F è il gradiente delpotenziale U. Più in generale, se in una regione dello spazio è definita, come funzione del posto, una grandezza scalare meno intenso (circa la metà) di quello che la teoria prevede, e ha una direzione non coincidente con quella ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] anglo-portoghese. Esempî forse più felici per la teoriadel costo comparativo si rintracciano nella storia economica dell' al ministro dell'Interno, se si tratti di esplosivi ad alto potenziale: al prefetto, se si tratti di altri esplosivi e di ...
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. Classificazione e proprietà generali. - Si definisce in generale macchina dinamoelettrica ogni apparecchio atto a trasformare, mediante il movimento di taluna delle sue parti, lavoro meccanico in lavoro [...] in ogni condizione di funzionamento la relazione fra i potenziali dello statore e del rotore. In base alla sua teoria il vettore della corrente modifica la propria fase rispetto a quello delpotenziale con la velocità. Detto α lo spostamento delle ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] . È erroneo anticipare in esso il concetto della potenzialità aristotelica; non è già la presenza comune dei gl'indirizzi idealistico, volontaristico ed evoluzionistico, creò la teoriadel superuomo. Accanto a lui vanno ricordati E. Hartmann ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] metallico e alogeno. La teoriadel sotto-alogenuro è ora abbandonata, a favore di un'altra teoria: che per azione della essi e quello di un altro preso come base si chiama potenziale di riduzione, ed è misurato dalla quantità di bromuro potassico ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] acutezza visiva di un occhio si manifesti in tutta la sua potenzialità, è necessario che l'intensità luminosa non varchi un limite basso completamente soddisfacente, solo quando si sarà raggiunta una teoriadel cranio delle razze umane e dei Primati, ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] Distribution System), detto anche Wireless TV. In Italia le frequenze potenzialmente dedicate a questo servizio sono molto alte (40,5÷42,5 bassa") per ricollegarla a una più ampia e ambiziosa teoriadel mezzo. Medium a bassa definizione, la t. ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] campi più svariati della fisica, dalla teoriadel magnetismo alla chimica fisica, la teoria di Bohr ha portato ovunque a risultati da punto a punto, che sia una opportuna funzione delpotenziale meccanico a cui è soggetto il punto materiale; i ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...