L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] fossili, il potenziale interesse di questa classe di vertebrati per la geologia e la teoria dello sviluppo ben nota anomalia era rappresentata dalla presenza già nel Triassico (inizio del Secondario, ovvero da 250 milioni di anni a 210 milioni di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] sull'introduzione del ferro nel Subcontinente; mentre G.R. Sharma, il portavoce più autorevole di una teoria invero obsoleta, e persino dai loro sogni. I morti perdono il loro potenziale minaccioso solo dopo un congruo lasso di tempo, quando ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] si considerò prioritario investigare il potenziale della scoperta di Ohl e una febbrile attività di ricerca. Agli inizi del 1948 egli propose un'alternativa per la al computer ‒ non gli esperimenti né la teoria, bensì l'uso di elementi tratti da ...
Leggi Tutto
Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] del conseguente minor consumo di alimenti conservati con il sale e con l'affumicamento, che sembrano avere un potenziale procedure, hanno fatto sì che per lungo tempo una teoria della prevenzione e una sua pratica organizzazione siano risultate ...
Leggi Tutto
corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] ai bosoni intermedi delle interazioni deboli: v. corrente nella teoria dei campi: I 792 c. ◆ [GFS] C. del Golfo: → golfo. ◆ [BFS] C. di azione: la c. elettrica che s'accompagna al potenziale d'azione per la polarizzazione e la depolarizzazione delle ...
Leggi Tutto
propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] x)δy]2. (b) la parte della teoria degli errori delle misure che s'occupa delle regole : II 89 a. ◆ [TRM] P. del calore: i vari modi con cui l'energia termica quale si suppone applicata una certa differenza di potenziale (rispetto alla terra) V₀ (fig. 1 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia e meccanica
Josep Casulleras
Tecnologia e meccanica: al-Murādī e la tradizione andalusa
Gli ingegneri andalusi [...] il meccanismo utilizzato per trasformare l'energia potenziale dell'acqua in un movimento alternato trasferito non è scritto in arabo. Si tratta dell'ultimo dei Libros del saber de astronomía, redatto in castigliano nel 1277 e contenente la ...
Leggi Tutto
polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] [MCC] P. di un campo: nella teoria dei campi, lo stesso che sorgente scalare del campo: v. campi, teoria classica dei: I 470 e. ◆ [ cariche positivamente o a potenziale maggiore (p. positivo) e cariche negativamente o a potenziale minore (p. negativo ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] disposti, a potenziale crescente rispetto al catodo, in ognuno dei quali ogni elettrone del fascio proveniente lineare: IV 408 e. ◆ [FTC] [FSD] M. plastico: v. plasticità, teoria della: IV 539 d. ◆ [EMG] M. voltmetrico: resistore che, posto in serie ...
Leggi Tutto
azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] del moto; in partic., gli estremali dell'a. hamiltoniana ∫tt0(T+V)dt sono i moti di un sistema olonomo di energia cinetica T ed energia potenziale I 96 c. ◆ [MCQ] A. effettiva: v. gauge, teorie di: II 845 b. ◆ [MCC] A. hamiltoniana, jacobiana, ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...