BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] sindacati all'interno dell'ordinamento statuale sulla base di un'attenta analisi della teoria romaniana. In quest'ambito deve essere analizzata la stessa opera giuridica del Bachelet. Durante il primo decennio di attivita scientifica i suoi interessi ...
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CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] di un punto n-plo per la forma f di ordine n), e nel 1916 sui Rendiconti del Circolo matematico di Palermo (XLI [1916], pp. 59-93 stessa.
Era nei programmi che al primo volume delle Lezioni sulla teoria geometrica delle equazioni e delle funzioni ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] , le prime nozioni di teoria. Successivamente fu inviato a Milano e dal 1842 divenne allievo del conservatorio, ove del ministro della Pubblica Istruzione, la croce dell'Ordine Mauriziano e soprattutto poté riconquistargli i favori del pubblico ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] il quarto posto nell'ordinedel rotulo del 2 ott. 1496, accanto secolo e che era stato riproposto nei primi anni del secolo XVI presso la vivace e fiorente del Tartaglia, del Cardano, del Ferrari e della scuola matematica bolognese alla teoria ...
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VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] promosso a secondo pro-segretario, nel 1804 a primo pro-segretario e nello stesso anno a secondo segretario del dipartimento del Musone (Macerata).
Sul finire del 1813 le truppe napoletane di Murat occuparono il dipartimento marchigiano. In teoria ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] a vent'anni (1835). Fu quindi ordinato sacerdote il 21 sett. 1839.
Gli eccesso di modestia, esitò molto prima di pubblicare l'opera, che, del resto, uscì anonima nel 1873 il D. non si sottrasse alla teoria teologica dominante e non superò i limiti ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] tra gli esponenti dell’Ordine anche dall’autore del Chronicon Oldeburgensium Archicomitum, stretto parallelo il libro dei Re con il primo e il terzo libro della Retorica di , nella quale Bettini confutava la teoria di Rossi sullo spazio da questi ...
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MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] all'Accademia svolse un ruolo di primo piano. Scrive a tal proposito il versato più nella pratica che nella teoria. Le caratteristiche dell'opera spiegano la di s. Brunone, fondatore dell'Ordine certosino; scopo del testo, come si legge nel ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] cappella presso la chiesa di S. Maria del Ponte a Lanciano, impartì le prime nozioni di musica al figlio; tuttavia, ; T. Consalvo, La teoria musicale del F., Napoli 1826; C. de Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori del Regno di Napoli, Napoli 1840 ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] Ordine dei gesuiti. Ma poiché si pensò che la sua vocazione non fosse autentica e dipendesse da inesperienza deldel Risorgimento nella misura del classicismo tradizionale. Ma è merito del B. in primo anticipare la teoria neoclassica del "bello ideale ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...