CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] che aveva già preparato alla luce dei nuovi sviluppi di queste teorie e delle critiche cui erano state sottoposte.
Il C. è delprimoordine, che la sola del secondo ordine è la curvatura totale, che poi ve ne sono una del terzo e tre del quarto ordine ...
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CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] agli studi di teoria delle coordinate delprimoordine, una alle derivate parziali del secondo ordine. Tali equazioni si riducono a quattro, una finita, due alle derivate parziali delprimoordine, una alle derivate parziali del secondo ordine ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] non farebbe difficoltà: secondo le teoriedel tempo, il matrimonio non costituiva desiderare non possendo", tenga tutti dentro l'ordine dovuto, sì che regni la pace, del suo pensiero e del vigore del suo sentimento. La materia delprimo e del secondo ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] struttura federale presieduta dal papa.
Ai primidel 1594 il C. venne arrestato per ordine dell'Inquisizione, insieme con l'amico difendendo l'opinabilità scientifica e l'irrilevanza dogmatica della teoria, che pure mal si conciliava con la sua ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] razze", che sarebbe stato meglio dire due "classi", secondo la teoria elitista (di cui egli aveva orecchiato le formule), ma che del 60 per cento, ma che i primi spogli delle schede rivelarono subito insufficiente, così da decidere il D. ad ordinare ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] 163, p. 133, ll. 33-34). In quest'ordine di idee, il regnum Italiae era ancora soltanto l'anticamera di Roma. Liutprando di Cremona, che mette in conto al solo B. l'iniziativa delprimo e del secondo invito ad intervenire in Italia rivolto ad Arnolfo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , della teoriadel ragionamento ipotetico.
Il primo libro e la prima parte del secondo del De Differentiis alcuni esseri "fissati in maniera stabile nei pressi della divinità prima, sorpassano l'ordine di ciò che è mosso dal destino". Sugli agenti ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Teoria e storia della storiografia, che sulla base di lavori precedenti del 1912-13, uscì un anno prima dell'edizione italiana del un mondo piccolo e chiuso, che sfugge al principio d'ordine dei valori poetici: "il demimonde, la società equivoca, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] studio dei "moti mentali", delle ricerche di L. sulla teoriadel colore, dei riflessi e delle ombre colorate di cui Ludovico più tardi (non certo da L.), prima dell'estate del 1489, cosa che aveva determinato l'ordine di un nuovo modello a L. (Marani ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] parte delprimo finestrato, la sala di dentro, ed avviata una banda del cortile piazza) caratterizzata da due piani con ordini architettonici su di un alto piano rapporti tra la teoria architettonica rinascimentale e Vitruvio. Del resto, la " ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...