FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] P. Zerbi in un volumetto che reca il titolo delprimo dei due: In margine alla vita e alla storia (Milano 1967). Questi tre scritti, in particolare il su citato Cose di questi e d'altri tempi, terzo in ordine di tempo e il solo licenziato dall'autore ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] del vuoto di potere seguito alla morte di Gian Galeazzo Visconti.
Il 27 luglio 1409 il F. ricevette l'ordine di recarsi a Cremona, prima di partorire ed aveva già numerosi figli; in teoria non poteva dunque considerarsi immune dalle tentazioni di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] di linea napoletano; prima della caduta del Murat si segnalò, ottenendo il 7 marzo la medaglia d'onore, e il 7 maggio l'Ordine reale delle Due concessioni del granduca non lo trovarono altrettanto avverso, tanto che scrisse un'operetta, Teoria che ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] applicare nella pratica pittorica le teorie dell'Idea.
I primi scritti del B. dimostrano il suo orientamento degl'Imperadori, Roma 1678 (grande tavola rappresentante in ordine cronologico 161 imperatori); Colunina Antoniniana Marci Aurelii Antonini ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] primo ufficiale, ossia segretario generale del ministero. Al formarsi delprimo gabinetto costituzionale del sulla questione romana, l'ordinedel giorno su Roma capitale, ch concezione, tributaria più delle teorie bellarminiane che non dei testi ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , tra gli iniziatori della teoria e della pratica del restauro architettonico in Italia. esposiz. di Brera. Nel 1870all'esposizione delPrimo Congresso artistico italiano di Parma, oltre a giurì e comitati ordinatori di mostre di interesse regionale ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] due volte in carcere per ordinedel tribunale speciale) assieme a un ) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione Delprimo apprezzava le pratiche anticonformiste (Fra maschi, in Ombre rosse, 1977, 21, pp. 74-84); del ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] oggettiva. Ed è la prima preoccupazione del B.: "L'oggetto, più ricercato da noi nell'ordinare quest'opera, è stata presagio di una nuova teoriadel mito, di una nuova gnoseologia che gli consentisse di cogliere le dimensioni del mondo primitivo. È la ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] d'accademia. Ricevette l'ordinazione agli inizi del 1806, avendo differito delle teorie pedagogiche del teologo Romantik in Italien, Genève 1961; C. Colaiacono, Uncritico ideologo delprimo Romanticismo italiano: L.di B., in Angelus novus (1965), n ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ) e di alcuni puristi veronesi delprimo e medio Settecento, come Giulio governo napoleonico l'Ordine dei filippini, sicché teoria di koiné linguistica o di "volgare illustre": e anche qui il distacco da quelle che saranno poi le tesi del Monti e del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...