Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] da una parte, con il nome di primo genere, quelli che riconducono a una posizione per asimmetrie, ritardi e ordini di precedenza, e .
G. Del Vecchio, Ritorni alla teoria ferrariana del credito [1930], in Id., Ricerche sopra la teoria generale della ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] non inventa una nuova gerarchia, ma si serve di quella secondo la quale è ordinato il mondo. Questo mondo è un'unità che si delinea tra il XV e del mondo moderno in opposizione alle teorie dello sviluppo economico prevalenti nei primi due decenni del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] lo aveva avvinto all’Italia sin dai primi anni del secolo. Esso rimanda piuttosto a un invece, a un problema di ordine più generale, legato all’impossibilità des Parteiwesens non è affatto una teoria antidemocratica. La formulazione della ‘legge ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] il compito di tradurre dal tedesco le ordinanze militari di un Paese, la Prussia, indispensabile dalla nomina, prima a membro del Supremo consiglio delle finanze e lunga sia la strada che dalla «teoria» dovrebbe condurci a una «pratica» migliore. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] Santa Maria del Fiore e vicario generale del vescovo.
Dai primidel 1391 è poi senza neppure conseguire l’ordine episcopale, come cristiano e 41.
G. Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] non ha la tessera del Partito fascista. Nel 1933 nasce la prima figlia, Marina, e o delle preferenze individuali: è un ordine sociale che promuove e tutela i diritti Il pensiero di Ezio Vanoni sulla teoria e sulla politica della imposizione degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] sui primi anni della sua vita, anche se sappiamo che, entrato piuttosto giovane nell’ordine dei la scelta di allontanarsi dalla teoria per calarsi nel concreto delle cit., pp. 168-86; Piron, in Ideologia del credito, 2001, pp. 139-40). Tale scelta ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] storia, di didattica e di teoria politica.
Gli articoli tradiscono del gentiluomo piemontese. Il primo aveva recensito molto favorevolmente, sulla Rivista ligure del febbraio '46, l'opera del 1847, gli scriveva predicando "ordine, pace e quiete" per ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] di Monte S. Savino, in data 17 luglio 1774, per impedire che i contadini delle terre dell'Ordine continuassero a "trafugare grani e biade prima della divisione" (ibid., fasc. 221, ins. 2).
Per quanto durante la felice età leopoldina lasciasse agli ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] Pisanelli, P. S. Leopardi, tra i primi esuli che da Torino tornarono a Napoli (16luglio). del regno borbonico.
Membro del consiglio direttivo del Comitato dell'ordine Ma il distinguere tra il dovere della teoria di custodire inalterati i principî e la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...