GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] trasformazione delle navate del duomo di Torino in un'autentica galleria genealogica (con tanto di teoria di statue dei incarico per ordine della duchessa per ragioni non del tutto chiare, che egli aveva conosciuto circa quindici anni prima.
La ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] girovaga, almeno nella sua prima parte.
Primo significativo riconoscimento nel mondo degli Teoria e prassi del comunismo. Particolarmente qualificato fu il suo contributo ai convegni pisani del 1940 e del 1942 sui principi generali dell’ordinamento ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Pisani per otto anni in qualità di precettore del figlio Luigi, di sei anni e futuro vescovo svolta senza alcun ordine e sistematicità. ad ind.; C. Giovanardi, La teoria cortigiana e il dibattito linguistico nel primo Cinquecento, Roma 1998, passim; ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] Florientiae" viene infatti indicato dal procuratore dell'Ordine dei francescani, Raimondo di Fronsac, il quale sua esplicita adesione alla cosiddetta teoria dei due soli, secondo la fu infatti composto quasi certamente primadel 1330, data cui risale ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] del marito la madre si ritirò per sei anni a Fondo con i figli; nel 1845 l'I. fu mandato al collegio Vigiliano di Trento per gli studi ginnasiali, e nel 1848 manifestò per la prima gli ordini minori), Osservazioni sulla teoria della coniugazione ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] un convento aversano dell’Ordine domenicano.
Pur nella di qualcuno.
La prima e la seconda parte del Nuovo Petrarca furono ristampate La «locuzione artificiosa». Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell’età del manierismo, Roma 1973, pp ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] prima volta in casa di Papini" - nel 1914 iniziò la corrispondenza tra il F. e Giovanni Papini - "con le tasche piene di poesie manoscritte mi parve di riconoscere a un tratto "Giannettino" di collodiana memoria scappato di nascosto dalle pagine del ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] il G. diede una lunga teoria di contributi dedicati alla causa delle ben articolata su un vasto ordine di problemi epistemologici e semantici. primo centenario dalla sua nascita, 24 marzo 1897, II, Milano 1897); Lettere inedite di scrittori liguri del ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] abitazione napoletana. Il primo documento concreto dell'attività del C., che delle insegne nobiliari alla teoria aristotelica degli influssi e per il destino dei "cavaglieri",la cui norma è "l'ordine della vita" e la cui obbligazione è "la difesa d ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] , il Tanzi e il Balestrieri. Nel primo dialogo inoltre, sia pure con scarsa consapevolezza del problema, del resto non ancora storicamente delineatosi, è il primo spunto di quella che poi sarà la teoria linguistica del Manzoni; d'altra parte, nella ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...