PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] a cancellare.
Ordinato sacerdote nel 1910, padre Pio prese a muoversi dall’uno all’altro convento del Mezzogiorno prima di ricevere una teoria e una pratica dell’arcano, dove solo l’incomprensibilità della lingua garantiva la protezione del mistero. ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] Publilio Ottaziano Porfirio dedicò al primo imperatore cristiano un volume contenente di un manoscritto precedente. La teoria che il modello fosse un rotulo (1987) ha notato che l'ordine delle scene segue quello del Diatessáron di Taziano, un testo ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] stato attivo a Roma nei primi decenni del III secolo, identificavano il ordine dell'ortodossia antiariana e si sarebbe definitivamente imposto nel concilio di Costantinopoli del 381. Dato che sullo svolgimento del a livello di teoria la sua azione ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] prima metà del XIV secolo, si ignora quando sia entrato nell'Ordine dei frati minori; concordi invece sono le testimonianze nel rilevare il legame con Ripatransone, nell'Ascolano, sia come semplice indicazione del Prezioso, La teoria dell'intuizione ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] 'enorme influenza sullo sviluppo delle teorie etnologiche e storico-religiose dei primi anni del 20° secolo: la si questi popoli il cosmo si presentava basato su un ordinamento instabile, in cui si alternavano periodicamente distruzioni e ricreazioni ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] Nel giugno 1647 fu eletto segretario dell'Ordine col titolo di provinciale d'Irlanda e fu in grande considerazione e nominato prima consultore e qualificatore del S. Offizio (1658), esigendo la condanna della teoria che presentava come sufficiente ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] quanto destinata a reggere nel temporale, per mostrare che l'ordine di grandezza dei due poteri è paragonabile a quello tra teoria della supremazia pontificia. In realtà già prima di Bernardo da Parma un altro canonista, Lorenzo Ispano, un allievo del ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] all'interno dell'Ordine, avvenuto nel luglio 1546 e risoltosi in suo favore, è la prima testimonianza del suo carattere poco , e di Cristo. Egli si mostrò quindi favorevole alla teoria delle indulgenze poiché il sacerdote, come ha il potere di ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] teoria contrattualistica del matrimonio l'altra che ne faceva un fattore di bene pubblico e di crescita ordinata È quest'ultimo un dato comune a quasi tutti gli interventi del G. nel primo anno della Cisalpina, tra i quali vanno ricordate ancora le ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] dell'Ordine. L'esperienza in questo campo, che l'aveva già portato ad applicare su non pochi penitenti le teorie mistico ; dal 1759 al 1762 fu maestro dei novizi, primo consigliere del convento ed esaminatore degli ordinandi. Nel 1762 presiedette il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...