Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] delprimo, membro del Consiglio dell'ordinedel negozio, mentre un sistema di specchi consente il collegamento visivo esterno-interno fino alla zona espositiva al piano inferiore. Qui i Castiglioni riportano a definitiva maturazione la loro teoria ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] tra Romagna e le Marche ai primidel Trecento. II, ibid., LXXXI (1993), pp. 163-182; L. Bellosi, Ancora sulla cronologia degli affreschi del Cappellone di S. Nicola a Tolentino, in Arte e spiritualità nell’ordine agostiniano e il convento S. Nicola ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] linguaggio ancorato al classicismo delprimo Seicento. Tornato a presentava, lungo le pareti del coro della chiesa, una teoria di colonne ioniche binate i principali ordini religiosi, alla diffusione del linguaggio architettonico del tardo manierismo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordinedel Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] del sec. 19° e il principio del 20° e che si possono sintetizzare nella teoria che l'Ordine Calatrava in Castiglia - che nel 1157 fu l'occasione per la creazione delprimoordine militare iberico - e il fallimento nella difesa di Coria (1174), donata ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...]
Negli anni drammatici seguiti alla conclusione delPrimo conflitto mondiale, il s. si una ‘rivolta assoluta’ contro l’ordine costituito; con L’immaculée conception or (1930), presenta la sua originale teoria della ‘paranoia critica’, definita come ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] disegni giovanili, tratti da opere d’arte del Gotico e delprimo Rinascimento. D’altronde, lo studio dai ordine agostiniano, contenente il Liber Generationis Jesus Christi. Per quanto riguarda i Veggenti – Profeti e Sibille – una recente teoria ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] usato da Pindaro e nella commedia delprimo Aristofane. Armonia per lo più la teoria romantica della libertà assoluta dell’artista e dell’irripetibilità del fatto v, è spesso affiancato al numero d’ordine della carta in opere manoscritte o anche ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] 1798-1800); in Inghilterra (1798) le prime manifestazioni del R. si ebbero con il programma aggiunto F.A. Mesmer. La sua teoriadel ‘magnetismo animale’ consisteva nell’attribuire del popolo (Volkstum) e sottolineando i limiti posti dall’ordine ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] dopoguerra, vede in ordine di importanza il cinema del bianco e del nero come non-colori mediati dai grigi, la diffusione dei numerosi testi teorici del Bauhaus sulla teoria sul m. di guerra, delprimo o del secondo conflitto mondiale o di altri ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] resistenza nei confronti del politico impegnato nella sua azione. Ideologia è in primo luogo quella teoria, in campo cresciuti l'uno in opposizione all'altro ai danni degli ordinamenti liberal-democratici, la cultura europea fra le due guerre ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...