CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] delPrimato e deldel 12 dic. 1816 a favore della legge Rattazzi del 1859 mira a distruggere la fisionomia autonoma del vecchio Regno; il protezionismo (pur non condiviso in teoria la sovranità dello Stato nel suo ordine, ma ne potenzia le finalità, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lodovico Mortara
Massimo Meccarelli
La lezione di Lodovico Mortara è stata riscoperta solo in tempi relativamente recenti. Essa tuttavia appare essenziale per una più consapevole conoscenza, non solo [...] dello Stato libero, nella legge trova un sicuro punto di riferimento. Non siano di fronte a una teoria di superamento delprimato della legge come principio ordinatore; la funzione giurisdizionale, per Mortara, applica la legge. Il punto è però che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] in seguito alla pubblicazione del suo primo lavoro monografico su Il teorie sui titoli di credito, «Nuova rivista di diritto commerciale, diritto dell’economia, diritto sociale», 1957, pp. XV, XVIII e XVII dell’estratto).
L’impresa e il nuovo ordine ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] quanto destinata a reggere nel temporale, per mostrare che l'ordine di grandezza dei due poteri è paragonabile a quello tra teoria della supremazia pontificia. In realtà già prima di Bernardo da Parma un altro canonista, Lorenzo Ispano, un allievo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] lavoro, Messina fu il primo autore italiano a superare la teoria atomistica, secondo la , fascc. 5 e 6, pp. 85 e seguenti.
I concordati di tariffe nell'ordinamento giuridico del lavoro, «Rivista di diritto commerciale», 1904, 1, pp. 458 e segg.; rist ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] 'Università di Napoli, che nella prima metà del Trecento era un centro di prim'ordine; ma vi sono dubbi sui giuridico, Milano 1956, pp. 95-98; F. Calasso, I glossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, p. 171; Ch. Lefebvre, Penna, Lucas de, ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] teoria generale del negozio giuridico. Tanto la civil law quanto la common law, infatti, sanzionano la promessa per l'esigenza di ordine epoche diverse di due sistemi giuridici; l'affermazione delprimato della comparazione fra common law e civil law ...
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La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] momento in cui la prole abbia compiuto il primo anno di età»: si richiede, in altri
Al fine di colmare lo “scarto” tra teoria e prassi, il legislatore impone (lett. g disposizioni dell’ordinamento penitenziario alla luce del riordino della ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] ’intensa produzione legislativa dei primi anni Ottanta, l’esaltazione del Comune di Popolo come luogo di compiuta espressione della civiltà del diritto.
Non meno importanti degli obiettivi ideologici erano i problemi di ordine pubblico e di controllo ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] tempo stesso la crisi degli ordinamentidel tardo diritto comune e i rischi la ruberia convertita in teoria sociale umanitaria" avesse F. Nicolini, Nicola Nicolini e gli studi giuridici nella prima metà del sec. XIX, Napoli 1907, pp. 359, 427 s ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...