PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] , tale che
αn = ∞.
Supponiamo tale successione ordinata in modo che sia ∣ αn ∣ ≤ ∣ del reciproco del p. i. [8].
3) Il p.i.
(1 − 1/ps), nel quale l'indice p percorre ordinatamente la successione dei numeri primi, è di applicazione frequente in teoria ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] teorie, è definita calcolo delle probabilità.
Il concetto di p. sembra del tutto ignoto agli antichi, anche se era implicitamente presente. I primi sua distribuzione talvolta è detta distribuzione multivariata di ordine n. Se ξ è una variabile casuale ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] e utilizzazione dei metodi del calcolo differenziale assoluto sia in ordine al problema della mutua in questa ricerca sono fra l'altro da ricercarsi i primi fondamenti della teoria generale delle onde di canale. Problemi di elettrodinamica, ...
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Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] comunemente il "prodotto" del gruppo. L'intera teoria dei gruppi costituisce così le matrici quadrate di un dato ordine, con elementti nel corpo ???.
I un ideale bilatero in cui p non entra come fattore primo; ρ dicesi il p-valore di a, in simboli ...
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NUMERI, Teoria dei
Luigi Accardi
(App. IV, II, p. 626)
Gli anni Ottanta hanno visto importanti progressi nella teoria dei numeri. In particolare le linee di tendenza, già emerse alla fine degli anni [...] K. Ribet del 1987, precedentemente congetturato da G. Fray, secondo il quale la congettura di Fermat è vera per ogni n primo e diverso da il valore assoluto del numeratore e del denominatore di u e di v. Un campo attivo della ricerca in teoria dei n. ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] a Puerto Rico e altrove è dell'ordinedel 6‰, mentre nei paesi dell'Europa quel gruppo sociale. Lo studio della prima non deve essere influenzato dal giudizio largamente superati, in barba a tutte le teorie in vigore.
In un'economia industriale ciò ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] stesso Clebsch sulle superfici razionali dei primiordini. La teoria analitica di Riemann non si di vettori tangenti a X, e (ch(ℱ). td(TX))n è il termine di grado n del relativo sviluppo in serie di potenze in t. Tale termine vive in H2n (X, ℤ) e ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] alle derivate parziali'.
Ad esempio, nel caso della teoriadel calore, se Ω ⊂ Rn (nei casi pratici ‛a ritardo') ecc.
Le prime questioni di carattere matematico che insorgono un altro tipo o di un ordine differente: naturalmente occorre in tal caso ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] 0. Se n 〉 0, z0 è chiamato polo di ordine n. Per maggiori dettagli sui concetti dell'analisi complessa, v. Combinando queste osservazioni, grazie alla teoria di Galois si ottiene un forma modulare, per una scelta delprimo p. Scegliendo p = 3 ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] del secondo ordine (in Bollettino dell’U.M.I., n. 8, pp. 391-411). Il tema del lavoro era la G-convergenza, una teoria è anche se non ha ancora trovato il suo valore, che c’è prima che qualcuno l’abbia pensato e scritto. Così pure il matematico sa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...