BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , della teoriadel ragionamento ipotetico.
Il primo libro e la prima parte del secondo del De Differentiis alcuni esseri "fissati in maniera stabile nei pressi della divinità prima, sorpassano l'ordine di ciò che è mosso dal destino". Sugli agenti ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] il 6 luglio 1556 quando il duca ordinò al governatore di Modena di pubblicare severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede: "Non è vero che essendo difficile conciliare ciò con la teoriadel diletto a cui deve tendere l ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] una specie di informe enciclopedia del sapere tardo antico e anche un documento di primoordine della sensibilità artistica e tecnologica , XLIV [1942], pp. 65-86). Anche questa teoria presenta delle difficoltà. Le Institutiones sono allo stesso tempo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] B. è ancora a Roma, studente delprimo corso di logica e già apprezzato dai e, quando già era per via, ebbe l'ordine di fermarsi a Macerata come insegnante dei fanciulli della essa per la prima volta una teoria scientifica sulla dislocazione ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] nell'Ordine. Proibito teoriadel regicidio.
Con tale disposizione, che andrebbe analizzata nei suoi motivi ispiratori, ma che fu, nelle sue conseguenze, atto di grande importanza politica, l'A. impedì che la Compagnia, bandita qualche anno prima ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] dottrina. Se l'oratore acquisiva teoria doveva però stare ben attento a Ordine, dopo la seduta del 28 novembre, nella quale partecipò al consiglio dei deputati della Congregazione, li lasciò deliberare per proprio conto.
Con l'uscita delprimo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non primadel XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] del beato fra G. da Rivalto dell'Ordine dei predicatori recitate in Firenze dal 1303 al 1309. Prima s., 558; C. Delcorno, La predicazione volgare in Italia (sec. XIII-XIV). Teoria, produzione, ricezione, in Revue Mabillon, n.s., LXV (1993), pp. 94-96 ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] nel B. con alcuni presupposti d'ordine morale e religioso, che trovano la vie meno facili della teoria e della meditazione 1-23; G. Di Pino, Scienza e letter. negli scrittori delprimo Seicento, in Stile e umanità, Messina-Firenze 1957, pp. 125- ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ordine al C. di collaborare alle prime fasi della democratizzazione. L'8 febbraio il C. riunì il governatore, il comandante del 'ostentata indifferenza per la forma del governo poggia su una non sufficientemente chiarita teoria dello Stato e su una ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] delprimo volume dalla Introduzione allo studio della religione (1755), saggi annessi appunto alla Introduzione. Le riflessioni che il G. faceva sulle idee di ordine . Percorsi della teoria architettonica piemontese nel declino del Settecento, in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...