BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] primo Lamennais. Con quest'ultimo il B. ebbe nel 1821-22 uno scambio epistolare riguardante il secondo volume del famoso Essai sur l'indifference; nelle sue lettere il canonico piacentino chiedeva alcuni chiarimenti d'ordine corpo alla teoria dell' ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] del 1277 e l'inizio del 1278); De gradibus formarum in ordine ad Christi opera e De gradibus formarum accidentalium (entrambi probabilmente primadel (1987), pp. 70-96.
Sulla logica e teoria della conoscenza: R. Egenter, Die Erkenntnispsychologie des ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] lo merito più come ch'io nol meritava ancora prima. Ma ora ch'io ho messo in non ordinamento schiavistico che aveva costituito, ovviamente, la base della società antica - a quello che è un punto fermo nella teoria dellacasiana, l'inassimilabilità del ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] del protocollo delle decisioni sinodali si poteva per la prima volta in maniera inequivoca leggere: "ordinationes vero illorum, qui ab excommunicatis sunt ordinati là del formalismo giuridico o della norma disciplinare o della stessa teoria ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ); ma, prima della partenza, dové subire una perquisizione dei bagagli, ordinata dal re ; lì lo raggiunse Guglielmo, che da parte del re gli comunicò la seguente ambasciata: "Se in diretto contro la vecchia teoria ripresa da Origene e mantenutasi ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 'Ordine stesso e delle quali danno notizia i primi biografi. Le dediche dei commenti alle Summae, degli Opuscula e del , 1960; McCanless, 1968). Anche la sua rigida costruzione della teoria dell'analogia, che fu molto esaltata (il riferimento è alla ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] del suo "modo di vivere" e della sua "poca religiosità"). Il F., privato della cattedra e destinato a Montù Beccaria (sede dell'Ordine usata come casa di penitenza), riuscì prima dell'Accademia di Berlino sulla teoria della rotazione terrestre, che ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] dell'eliocentrismo copernicano.
Applicato l'ordine di estradizione del Senato francofortese poco primadel 13 febbr. 1591, il B marzo 1597 il B. fu ammonito di abbandonare la sua teoria della pluralità dei mondi; si stabilì inoltre che egli fosse ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] giovani, espulsi per questo dall'Ordine, il G. - che pure li discuteva e spesso ne accettava le teorie, sforzandosi di allogarle in un allargato sistema Mercier, nel frattempo divenuto cardinale e primatedel Belgio, e frequentato il laboratorio di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ammanettato, e trascinato via per ordine dell'inquisitore. Le pene variarono tra verifica sperimentale della teoria cartesiana della visione si rivelano dei falsi: le prime due lettere della Chiave sono una versione del Comte de Gabalis di Montfaucon ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...