POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] il 1740 fu concluso il rifacimento delprospetto interno del palazzo urbano della famiglia Spolverini, Guzzo - A. Tomezzoli, Caselle 2005, pp. 85-89; W. Oechslin, Palladianesimo: teoria e prassi (ed. it. a cura di E. Filippi), Venezia 2006, pp. 110 ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] citata lettera a G. Fabbroni del dicembre 1790 il G. annunciò, inviando anche il prospetto, l'intenzione di intraprendere "un un Esame di alcuni sperimenti del dr. Priestley dai quali la fallacia ne deduce della teoriadel sig. Lavoisier e la verità ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] del concorso Poletti di architettura. La prova consisteva in un progetto per un vasto complesso chiesastico (di cui rimangono presso l'Accademia un prospetto le moderne acquisizioni di pratica e teoriadel restauro, volte a restituire al monumento ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] solo l'esecuzione del complesso scultoreo, ma anche la progettazione dell'intero ordine inferiore delprospetto.
L'organizzazione chiese pistoiesi; e questo sembrerebbe andare a sostegno della teoria secondo la quale G. potrebbe essere stato anche il ...
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BONFADINI, Iacopo
Virginia Cappelletti
Nato a Varago (Treviso) il 29 genn. 1771, da famiglia non agiata, attese allo studio delle lettere e della filosofia nel seminario di Treviso. Terminato il tirocinio, [...] teoriadel vette (Treviso), che riguardava il principio della leva. Si occupò anche del coordinamento di alcune Memorie del 1810 una lettera prefettizia lo incaricava di compilare un prospetto ragionato di tutti i monumenti esistenti nelle case ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] l'attività di L. fu varia e molteplice: dalla decorazione del Castello Sforzesco di Milano (sala delle Asse, ampiamente restaurata, ma teoria, già nota agli Arabi, mostra che egli ne aveva intuito l'applicazione che se ne fa nell'occhio.
L. prospettò ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] dall'impianto insolito vincolato da preesistenze, con un prospetto a monte del tipo di quello di palazzo Baldassini (rappresentato storia dei rapporti tra la teoria architettonica rinascimentale e Vitruvio. Del resto, la "costante preoccupazione ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] per il pianoforte di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate non comuni doti opera, cui più di ogni altra è legata la fama del D., poté andare in scena il 26 sett. 1835 e rivissuta in una prospettiva in cui si rispecchiano ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] per l'editore Hoepli i Principi fondamentali di una teoria generale delle macchine di F. Reuleux, destinati a rivoluzionare di Milano - cui attribuiva particolare importanza per le prospettivedel piano regolatore-, che nel 1885 affidò alla Edison ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] della sua biografia politica, nei primi mesi del 1802 le prospettivedel C. rimangono incerte, come incerta ed . 104). Emerge, come negli scritti del '99, la teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del rapporto tra élites e masse. Anche ...
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prospettiva1
prospettiva1 s. f. [dall’agg. prospettivo]. – 1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla...
riassumere
riassùmere v. tr. [comp. di ri- e assumere] (coniug. come assumere). – 1. a. Assumere di nuovo, riprendere: r. la carica, la funzione, l’ufficio, l’incarico; r. il potere; r. il grado; rimasta vedova, riassunse il solo cognome da...