Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] del geometrale sono i p. di fuga delle bisettrici tra r e la retta fondamentale.
P. di perdita Nella teoria il p. di Bruxelles o p. gaze.
Nel lavoro a maglia prende il nome di p. ogni determina un aumento della metà delvaloredel p. precedente; il p. ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] al Ministero delLavoro il rimborso degli del rapporto di valore tra oro e argento), ed estrinseca, se nel valore legale delle due monete si tiene conto anche delvalore (assenza di arbitraggio). Secondo la teoria, l’aumento dei prezzi interni ...
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In economia, la misura di ciò che deve essere impegnato per ottenere la disponibilità o la proprietà di un bene o la prestazione di un servizio.
C. di produzione
È semplicemente il c. di un bene, la spesa [...] del tempo libero. Nella produzione, indica il c. di produzione di un bene in termini delvalore a unificarsi. La teoria dei c. dellavoro
Si definisce c. dellavoro l’insieme delle spese sostenute dall’impresa per utilizzare l’opera dellavoratore ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] all’acquisizione di nuove tecnologie e al nuovo sistema di organizzazione dellavoro in squadre. Più in generale nel 5° sec. cambiò , sia l’analisi di Ricardo si concentrano sulla teoriadelvalore, sulla distribuzione tra salari, profitti e rendite e ...
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Economista irlandese (Dublino 1802 - ivi 1884), che occupò per primo la cattedra di economia politica del Trinity College di Dublino. Le sue Lectures on political economy (1834), la cui originalità e la [...] E. Seligman nel 1903, contengono acute argomentazioni contro la teoriadelvalore fondata sul lavoro, una teoriadel salario vicina a quella di J.-B. Say e una moderna teoria dell'interesse basata sulla produttività marginale. Interessanti anche le ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] di caratteri differenti che non hanno alcun valore selettivo. La formazione di razze, che teoria economica della mobilità, che prospetta come causa generale dello spostamento la ricerca dellavoro o, più in generale, la massimizzazione economica del ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] del 20° secolo. I suoi primi assertori (H. von Marées, A. von Hildebrand, K. Fiedler) affermano il valore conoscitivo e intuitivo della visione; in seguito A. Riegl e H. Wölfflin elaborano teorie Particolarmente stimolante è il lavoro di E.H. Gombrich ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] nulla a che vedere con i valori terreni. Questa emancipazione della politica freni il potere’. Di qui la celebre teoria della divisione dei poteri, e non solo quella dellavoro organizzato, in cui lo S. ha il ruolo di pianificatore di questo lavoro e ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] energia. La teoria della relatività (➔) del posto, il lavoro che compie la forza del campo in un intervallo finito di tempo non dipende dal cammino percorso ed è in ogni caso misurato dalla differenza U−U0 tra il valore finale e il valore iniziale del ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] d’arte è il panorama della teoria e della critica letteraria, che Denisovič di A. Solženicyn. A Tartu nel 1964 i lavoridel gruppo semiotico, legato al nome di J. Lotman, . Si riscopre nella sua interezza il valore di scrittori come M. Bulgakov o ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...