Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] lavoro, delineando quella che sarebbe stata la sua concezione storica, teologica ed estetica. Ai primi deldel 1773 dal titolo Von deutscher Art und Kunst contiene scritti di H. e di Goethe che assumono un valore della teoria sulla poesia ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] programmazione lineare alla teoria della produzione. Tasso di a. La percentuale degli appartenenti alla forza lavoro sul totale della e dei valori. Particolare significato va attribuito al concetto di a. vigile, legato alla stimolazione del tessuto ...
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Logico, matematico e filosofo di origine polacca (Varsavia 1901 - San Francisco 1983), naturalizzato statunitense. Considerato uno dei massimi esponenti della Scuola logica polacca, fu autore di fondamentali [...] logica e delimitandone il valore assoluto. Si occupò anche di teoria degli insiemi, topologia, algebra , già presente nel suo lavoro, a trattare algebricamente problemi . Da notare infine la sua ripresa del calcolo delle relazioni binarie di E. ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] il significato di un sogno va cercato nel lavoro onirico, cioè in operazioni di trasformazione. Il p. 316).
Il valore modellizzante dell'interpretazione del sogno o del motto di spirito differenze tra le rispettive teoriedel sogno: la convinzione ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] . un valore che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico o meno lunghe -, con un lavoro di revisione compiuto dall'autore stesso 1986, pp. 25-39.
S. Boesch Gajano, Teoria e pratica pastorale nelle opere di Gregorio Magno, in ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] Impero. Se all’inizio dei lavori ben cinque diversi pretendenti si una parte della Tracia al suo controllo. Questa teoria non è tuttavia supportata da alcuna fonte.
48 Cristo e l’imperatore romano. I valori simbolici del nimbo, in Imperial Art as ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in teoria dell'area 4, 20, 21, 46, 59), di committente primario dei lavori realizzati (E.D. 42, 7, 58), di offerente di donativi
S. Pricoco, Valore letterario degli epigrammi di e comm. di C. Carletti, Città del Vaticano 1985.
A. Ferrua, Bilancio di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] e rimanda per la stima della grandezza al valore fornito dai matematici che è pari a a sostegno della teoria dimostrata da esso Aristotele cita anche il caso del "lago di e altri.
La quantità enorme di lavoro fatto da Aristotele e la menzione, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] annuali dei tetti delle chiese, furono compiuti lavori nelle aree presbiterali delle basiliche di S G. I un valore che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano caratterizza per quella dialettica fra teoria e pratica e per quella ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] ancora sulla sinistra del Cristo, proprio per il valore germinale di questa invenzione teoria di personaggi strani e sbigottiti che continua nelle lunette. Lungo la fascia centrale, al di là del portare avanti il resto dellavoro. L’artista andò per ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...