GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] elementari tra loro indipendenti. Dalla teoria elementare del calcolo delle probabilità, si maggior parte dei geni hanno un preciso valore selettivo, e sono quindi al vaglio della quanto succede per i lavori su microrganismi altamente patogeni ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] valore perché la molecola dell'idrocarburo sia cancerogena.
Un altro cancro professionale - quello della vescica dei lavoratori regolazione.
A modifica della teoria ora esposta il Temin (v., 1971) ha introdotto la teoriadel ‛protovirus', secondo la ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] veniva effettuata una vasta mole di ottimo lavoro sulla chimica dei costituenti degli acidi DNA varia da un valore di pochi milioni a valori di centinaia e oltre al fatto che l'attuale teoriadel meccanismo di biosintesi delle proteine richiede la ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] l'omosessualità avrebbe perso ogni valore. Altri problemi posti dalla dalle famiglie e dai datori di lavori attraverso sistemi previdenziali privati o, nel o richiede test prenatali, le teorie dei genetisti del comportamento umano offrono un comodo ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] via all'elaborazione delle teorie dette selettive. La prima teoriadel genere è stata proposta ha rappresentato un importante strumento in questo lavoro.
Già prima che l'elettroforesi e negli anni recenti un duplice valore: anzitutto ci ha insegnato in ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] per questa possibilità, e secondo un lavoro su questo argomento il rapporto tra . La teoriadel bilancio quantitativo per la determinazione del sesso mette tutti dimenticata, riproposta nella sua originalità e valore dall'ampia opera di A. e W ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] su W: Q = 45,7 kcal/mole. I valori osservati sono rispettivamente 32 e 64 kcal/mole.
La formazione vanno inquadrati diversi lavori apparsi a partire dal teoriadel campo cristallino (v. stereochimica) e la successiva elaborazione della teoriadel ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] teoriadel sottogradiente. F.H. Clarke introduce il concetto di sottogradiente. Questo oggetto, definito inizialmente per funzioni localmente lipschitziane, e subito generalizzato alle funzioni a valori Cram, estendendo i lavori di Charles J. ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] riportato l'opinione dei filosofi verso la teoria eraclitea, che dava la massima importanza al stesso, nelle prime fasi del suo lavoro, definì le sue entità più bassi livelli di organizzazione. Il valore euristico di questo approccio risiede nel ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] confermò la teoriadel ‛conduttore Ci limiteremo qui a dare solo un breve riassunto dellavoro di Hodgkin e Rushton (v., 1946) e di . fig. 8), anche la carica della capacità aumenta. Espressa in valori di 10-9 coulomb/cm2 essa era di 17,5 per un ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...