Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] una teoriadel vivente valore ottimale, le sue molecole interagiscono con le macromolecole enzimatiche legandosi in un sito particolare (sito allosterico) che funge da sensore; a seguito di ciò la macromolecola si deforma e smette di lavorare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] del cosiddetto 'acido magico' (SbF5+HSO3F). Per i suoi lavori sui carbocationi stabili Olah riceverà il premio Nobel 1994 per la chimica.
Nasce la teoriadel il rischio di infarto.
1965
Il teorema delvalor medio di Bombieri. Enrico Bombieri, muovendo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] lavoro di John Reid, il metodo del gradiente coniugato è recuperato come metodo iterativo, mostrandosi molto potente e versatile.
Teoriadel di F; (B) Hq(X,F)=0 se q≥1.
Coomologie a valori in un fascio. H. Cartan e J.-P. Serre dimostrano che i gruppi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] guidato da Jerry W. Shay, in due lavori indipendenti l'uno dall'altro, dimostrano che l ,02 gigabit/cm2 (Gbit/cm2) nel 1990 al valore attuale di circa 1 Gbit/cm2, aumentando così di , per aver elaborato la teoriadel funzionale della densità.
John ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] teoria dell'informazione. Questo preparerà il terreno per un resoconto più dettagliato di due insiemi di studi recenti, condotti rispettivamente sugli invertebrati e sui mammiferi: i lavori a 2 o 3 (al posto delvalore l, come nel caso precedente) ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] larghezza totale a metà delvalore massimo di intensità, o è invasiva e non utilizza sostanze radioattive, in teoria non vi è alcun limite al numero di di soggetti diversi. Il fatto di lavorare con diverse anatomie introduce una certa variabilità ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] ovvio, più alti tassi di crescita per la creazione di posti di lavoro. Poiché i paesi più ricchi tenderanno a mantenere, se non ad plausibile del funzionamento del sistema economico. l giudizi di valore sono stati espunti anche dalla teoria economica ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] istologica. Buck (v., 1948), basandosi sui lavori di Dahlgren (v., 1917), ha proposto una stato la dimostrazione dell'invalidità della teoriadel controllo da parte dell'ossigeno, infine l'ampia differenza di valore per la sopravvivenza che la ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] e 1938), il lavoro di G. Moruzzi del sonno.
Esamineremo separatamente le teoriedel ristoro ipnico e in seguito il significato del sonno desincronizzato.
a) Le teoriedel ristoro ipnico
Pressoché tutte le attività del cervello e del a valori assai ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] a distanza di anni. Dopo la scoperta delvalore commerciale di una determinata specie, e la in questo modo 35.000 posti di lavoro. Le dimensioni di questa crisi furono sottolineate dimostra chiaramente che la teoriadel massimo prelievo sostenibile si ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...