L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] modificare il proprio aspetto. "Essendo preparato ad apprezzare il valore della lotta per la sopravvivenza […] all'improvviso sono era del resto l'intenzione dell'autore, nell'eventualità del suo decesso), Darwin continuò a lavorare alla sua teoria, ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] di scelte ha dimostrato un alto valore adattivo, soprattutto per quanto riguarda l d'un sol colpo la produttività del proprio lavoro), tanto più si pone il adeguato dopo così tanto tempo. La teoria dell'uomo come essere manchevole ha diversi ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] successo la medicina e pubblicò un primo lavoro (1791), nel quale anticipava i temi metodo cranioscopico), di dubbio valore scientifico, al metodo sperimentale scientifici dell'Ottocento.
Con la teoriadel neurone, è possibile forse affermare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] relativa al Settecento biomedico è debitrice dellavoro esemplare svolto da alcuni pionieri, argomenti e di osservazioni per consolidare questa teoria. Ma essa assume un'impronta caratteristica con effettuano sperimentazioni sul valore dubbio di certi ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] Monod la sottoscriverebbe, ma indubbiamente è alla base dellavoro e degli scritti di molti biologi contemporanei.
Una versione tener conto delvalore adattativo delle caratteristiche di un organismo in rapporto alla teoria della selezione naturale ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] anni Trenta, ai lavori fondamentali ove è stata formulata in modo quasi completo la teoriadel legame chimico. Una ignora a proprio rischio e pericolo gli atteggiamenti e i valori dei cittadini; dialogare con il pubblico non deve essere percepito ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] a punto la prima sistemazione organica della teoria della fibra. Nel percorso teorico compiuto fra 'autorità di Haller a oscurare l'eccellente lavoro di coloro che, sia nel passato, e legamenti. Persino ricercatori delvalore di Johann Gottfried Zinn ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] , note sotto il nome generico di ‛teoriadel bersaglio', che tendono, attraverso una migliore tener conto nella radioprotezione di lavoratori o di popolazioni esposti a (dose). Esso non ha pertanto un valore assoluto, ma è definibile soltanto in ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] donna di affermarsi nel mondo dellavoro: il calo sensibile della fertilità coppia si ritiene alla stregua di un valore essenziale e irrinunciabile l'avere un obiettivo dà ragione del sorgere della 'teoriadel pre-embrione', di quella teoria cioè che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] alle leggi della meccanica, e il valore attribuibile alla Natura non vivente è laboratorio e l'abilità costruttiva della Natura al lavoro fa mostra di sé nei cristalli e nei (Storia universale della Natura e teoriadel cielo, 1755), nella Kritik ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...