Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] le conseguenze d'entrambe mediante la teoria degli atti illeciti. I codici e sugl'infortunî sul lavoro la responsabilità padronale E. Iannitti di Guyanga, Concorso di più persone e valoredel pericolo nei delitti colposi, Milano 1913; V. Lanza ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] teoria, essa è soggetta all'autorità legislativa del parlamento del 'intenzione del parlamento britannico, di valore soltanto provvisorio) del 1823, maggiore si è avuto nel campo dei rapporti di lavoro. Sono state istituite corti di conciliazione e di ...
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Il cod. civ. del 1865 non aveva accolto alcuno dei principî giuridici generali, ormai elaborati dalla dottrina, concernenti la consuetudine, la sua fisionomia, il suo valore giuridico e le sue applicazioni. [...]
Risulta così codificato il principio, già del resto quasi pacifico in dottrina, per che all'uso contra legem nessun valore giuridico è dato riconoscere (arg. regolanti i rapporti di lavoro e quelli fra categorie T. Perassi, Teoria dogmatica delle fonti ...
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Per danno in senso giuridico s'intende ogni pregiudizio arrecato mediante violazione di un diritto soggettivo, violazione che si può avere sotto una duplice forma: di violazione di un dovere giuridico [...] del danno è data dalla differenza tra il valoredel patrimonio del danneggiato al presente e quel maggior valore operaio, per infortunî sul lavoro; un diritto fisso è 1915, p. 577 segg.; G. Giorgi, Teoria delle obbligazioni, 7ª ed., Firenze 1907, II ...
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SIMONCELLI, Vincenzo
Emilio Albertario
Giurista, nato a Sora il 20 luglio 1860, morto a Frascati il 9 settembre 1917. Ebbe maestro nell'università di Napoli Emanuele Gianturco (v.). Professore a Camerino [...] valore scientifico ha l'opera dellavoro come elemento di sviluppo di alcuni istituti giuridici, Roma 1888; Le presenti difficoltà della scienza del diritto civile, Camerino 1890; Il silenzio nel diritto civile, Milano 1897; La teoria e la pratica del ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] tr. it.: Teoria generale del diritto e dello del potere costituente. b) Le forze politiche all'Assemblea costituente: c) Gli orientamenti dei partiti in ordine alle principali scelte costituenti. 2. I valori consacrati nella Carta. a) Libertà e lavoro ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] , la Francia, vediamo che almeno in teoria essa rimane ostile, al pari dell'Inghilterra of equity nella storia del diritto inglese.
Il valore essenziale della prima alternativa di libertà, come il diritto al lavoro e alla sicurezza sociale, il diritto ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] ) dellavoro femminile. La minore "dignità" della donna rispetto al maschio, riconosciuta anche dalla teoria giuridica 1767 in 576.000 libbre sottili (173 tonnellate), per un valore di circa 49.000 ducati. Quasi tutto il quantitativo veniva ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] ma esiste un abisso tra la teoria e la pratica. Sebbene la progettazione ‛rendere più difficile l'obiettivo' ha un valore deterrente, comportando il tentativo di impedire ai dell'esplosivo. Gran parte dellavoro si è finora concentrato sulla ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] tempo armi e strumenti di lavoro. Le selci del Pleistocene inferiore lavorate grossolanamente servivano, secondo ogni valore più alto in questo campo). In termini di numero assoluto di persone che lavorano nell'industria manifatturiera, il valore ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...