MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] teorie di natura puramente economica, secondo cui le migrazioni agiscono sostanzialmente come fattore di aggiustamento del mercato dellavoro La decisione di migrare verrebbe presa quando il valore attuale dei benefici futuri attesi nel luogo di ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] postulati, modelli, assiomi e teorie messi a punto dalle scienze che nuovo punto di riferimento scientifico, che si diffonde con i lavori di E. L. Ullman e di B. J. lo spazio urbano, la scoperta delvalore emotivo e di quello simbolico degli ...
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STATISTICA AZIENDALE
Elvio Mattioli
La s.a. è una disciplina che utilizza il metodo statistico per trattare fenomeni di rilevanza aziendale. Per meglio intendere le caratteristiche della s.a. conviene [...] un settore ben formalizzato della s. noto come teoria delle code, i problemi di simulazione che utilizzano valore aggiunto all'ammontare di un fattore di produzione, tipicamente al numero di dipendenti (produttività generica del fattore lavoro ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] per impostare una verifica, su basi quantitative, della teoria dell'equilibrio economico generale sviluppato da Walras. Su componenti delvalore aggiunto, cioè i flussi dei redditi primari costituiti dalle remunerazioni dei servizi resi dal lavoro e ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] dellavoro per offrire una spiegazione dei salari nota con il nome di teoriadel salario d'efficienza. Il datore di lavoro atteso lasciando che il tasso d'interesse salga al suo valore r*. Il rendimento delle banche può essere massimizzato invece a ...
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UNIONI DOGANALI (v. unioni economiche, App. III, ii, p. 1014)
Rainer S. Masera
L'integrazione doganale tra paesi può assumere forme diverse. Il primo stadio è rappresentato dal sistema tariffario non [...] una precisazione della teoria, che è stata feconda d'importanti sviluppi, stimolati specialmente dai lavori di I. Viner il dazio doganale imposto sul grano sia pari al 100% delvalore: in queste condizioni per A risulta vantaggioso importare grano da ...
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OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] della produzione ai fini della domanda di lavoro.
La teoria keynesiana ha dato poi origine a due ulteriori teorie: quella della maturità economica o del ristagno secolare e quella di A. F. Hayek del cosiddetto "effetto di Ricardo". La prima, dovuta ...
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MINCER, Jacob
Renato Brunetta
Economista statunitense, nato a Tomaszów (Polonia) il 15 luglio 1922. Professore di Economia alla Columbia University di New York, ha ricoperto anche incarichi importanti [...] la dispersione dei redditi da lavoro. L'ipotesi di base sulla teoriadel capitale umano si collega dellavoratore scoraggiato). Importante è inoltre il concetto di costo opportunità del tempo (costo diverso tra marito e moglie in termini di valore ...
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MARKETING
Gianni Cozzi
Termine inglese (derivato dal verbo to market "mercanteggiare", "vendere") usato anche in italiano per indicare, con riferimento alle imprese produttrici di beni di consumo, il [...] (soggetto attivo di m.) che si propone di scambiare valori, sia alla ricerca di un'altra unità sociale (soggetto input effettivi occorrenti (materiali, lavoro, capitali, ecc.) per controllare l'azione del sistema.
In termini di teoria dei sistemi, il ...
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INVESTIMENTO
Pier Luigi Belvisi
(App. III, I, p. 889)
Per i. propriamente deve intendersi l'acquisto da parte delle imprese di beni capitali reali come impianti, macchinari e fabbricati. In tal modo [...] il costo di acquisto del bene d'i. con il valore attuale dei ricavi netti del capitale e dal prodotto marginale del capitale. Dati il prezzo di acquisto del capitale, il livello di produzione e il costo dellavoro mediante la teoria dell'acceleratore, ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...