Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] Sebbene si discuta sul valore universale dell’orologio molecolare Gran parte delle configurazioni con cui lavora il cervello degli esseri umani ( utilizzata anche in ambito antropologico. Nella teoriadel prototipo il significato è inteso come uno ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] regione è stata la teoria delle località centrali, dalla del deflatore delvalore aggiunto. L'aumento, minore di quello della produttività, ha riflesso un ulteriore spostamento della distribuzione del reddito a favore dei profitti: la quota dellavoro ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] della CGIL, che avviò il lavoro di reperimento delle fonti sindacali, sua prima importante applicazione museografica. Le teorie di Worsaae, tradotte in inglese di ogni tentativo di stima delvalore economico del patrimonio storico e artistico ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] teoria cercano di spiegare anche la crescente partecipazione della donna al mercato dellavoro attrazione (con una significativa diminuzione, però, di 11 punti nei confronti delvalore raggiunto nel 1981) e i 205 punti per il complesso dei poli ...
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Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] 2004).
Con gli ormai classici lavori di M. Douglas (Douglas, consumo è una forma di produzione delvalore che si contrappone, per natura e del c. di m. la cultura materiale è infatti un processo che implica, in termini che Miller trae dalla teoria ...
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di Rino Rumiati
La psicologia della d. si occupa dei processi mentali che guidano le scelte degli individui. Prendere una d. significa per lo più confrontare due o più opzioni rispetto a un certo numero [...] A. Tversky. La nozione centrale di questa teoria è la funzione delvalore, rappresentabile con una sigmoide la cui parte chiusura di 2 dei tre stabilimenti e la perdita di 4000 posti di lavoro.
d) Questo piano ha 2/3 di probabilità di perdere tutti e ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] favorire l'innovazione sociale. Alla teoria habermasiana, tuttavia, non sono state grande varietà di conflitti: di interesse, di valori, di tipo religioso; conflitti tra nazioni, tra è dovuto a una divisione dellavoro molto avanzata, all'esistenza ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] progresso importante.
a) L'apporto delle teorieTeorie quali quella di J. J. ', l'economia e il denaro
Nel campo dellavoro il gruppo coniugale, e più in generale , come il luogo della trasmissione dei valori morali e spirituali. Essa si fonda sulla ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] toto e trasferiti sul piano delvalore dalle correnti comunitarie. Queste e lo fissa in termini di teoria nell'Esprit des lois (Genève travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Fustel de Coulanges, N. D., ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] la quota di stranieri si aggira intorno a un valore medio del 5% (Canada 15,6; Stati Uniti 7, (v. cap. 4), la mondializzazione dellavoro si attua, più che con le migrazioni ; altri, pur essendo in teoria compatibili con essa, la applicano ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...