CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] sempre selezionata per esattezza e valore. Particolare influenza sull'impianto e l'articolazione dellavoro, oltre ovviamente agli storici locali e alle grandi opere del Muratori e del Verci, esercita il volume del Cibrario (Della economia politica ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] sarda, cominciò a rivestire un valore simbolico, divenendo un’icona dell’ guerriglia.
Egli elaborò una teoria della controinsurrezione che implicava destinate alla repressione del brigantaggio nelle province di Terra di Lavoro, Aquila, Molise e ...
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La ludicità
Gherardo Ortalli
In sede storiografica il termine/concetto «ludicità» ha trovato spazio soltanto in tempi piuttosto recenti e dall’ambito della ricerca storica sta entrando nella lingua [...] dal tempo dellavoro, dell’impegno e (pur con forti commistioni) del sacro. Diventa Elias e soprattutto dalla sua teoria della civilizzazione.
Nell’attuale nuova cultura cristiana, portatrice di valori decisamente diversi.
Come esempio delle forti ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di economia. Pubblicò un primo lavoro (Contributo allostudio sulla legge regolatrice si è detto la teoria smithiana degli "alti valori", il C. appare il 22 ott. 1925.
Fra gli altri scritti del C. vanno ancora ricordati: Banche ed opinione pubblica ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...