Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] una critica dei principi che è sfociata nella teoria della relatività ristretta (A. Einstein, 1905) ha perduto del suo valore teorico e pratico di tempo:
Se il sistema è rigido, il lavoro delle forze interne si annulla, l’equazione precedente si ...
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Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] anche ai fini del corretto rispetto da parte dellavoratore delle direttive a lui , pur potendo alterarne il valore di verità. I nomi generalizza situazioni che si presentano in algebra, topologia, teoria degli insiemi ecc. Una c. è data quando ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] personaggio o evento del passato, il loro valore in assoluto e in ). L’attenzione e il lavorodel critico sono rivolti: alle valore (comune a storicismo, marxismo, idealismo), o un intento esplicativo (c. strutturale, semiologica, ermeneutica o teoria ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] 14.790 e New York 6252. La densità raggiunge valori altissimi nei quartieri industriali della riva destra, come in de Paris: Diderot (per la lavorazionedel ferro), Boulle (per i mobilieri specialmente nel campo della teoria: ivi professava infatti la ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e che doveva, pochi decennî dopo, perdere ogni valore.
Ma il lavoro di raccolta, di coordinazione e di critica di questi la misura delle altezze e abbozza la prima teoria dei venti costanti; dopo la metà del sec. XVIII si fanno sempre più frequenti le ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] fornitore di servizi a valore aggiunto') ed erogate da un 'fornitore del servizio primario' che Wave Tube Amplifier, TWTA) che lavorano in condizioni di saturazione.
- .). Tale algoritmo si basa sulla teoria delle congruenze e sull'aritmetica modulare ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] Rosso le donne d'Israele intonarono in coro, al suono del tüph (tamburello), un cantico improvvisato da Myriam, sorella di quotidiana ma esplicazione di teoria, e l'arte corale dei quali acquista maggior valore il lavoro della composizione.
Periodo, ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] la pressione, ma anche, a seconda del contesto, concentrazioni, densità di una popolazione, valori di un titolo azionario, e così via dellavoro di molti eminenti studiosi. Lo storico lavoro di Benedicks e Carleson ha aperto la strada a una teoria ...
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Povertà e impoverimento
Paolo Palazzi
Esistono due possibili definizioni quantitative di povertà: povertà assoluta e povertà relativa. La povertà assoluta viene misurata attraverso indicatori assoluti [...] per età, la condizione lavorativa ecc. Questo conferma il fatto sociali nei vari Paesi, sia in valore pro capite, sia in percentuale del PIL.
La fig. 2, che o il rifiuto di una teoria comporta inevitabilmente dissimili e spesso contrastanti ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] teorie (sviluppate da W.R.D. Fairbairn e H. Guntrip e dall'ultimo Kohut), le pulsioni perdono il valore che avevano nella psicoanalisi classica, mentre le relazioni oggettuali (e lo sviluppo del sulla socializzazione e il lavoro di gruppo tra pari ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...