CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] del Kormann e di W. Jellinek, sul calco della teoriadel negozio privato (Le manifestazioni di volontà dello Stato).
Si palesa dunque, al contrario, nel pensiero del si deve ad esempio un primo lavoro ricostruttivo su Ildiritto amministrativo degli ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] giudicare il valore degli uomini 1971, p. 1).
Nel suo primo lavoro di statistica, Sulla regressione (in Rendiconti di teoria della conformità sviluppa il minimo di teoria inferenziale necessario per le applicazioni, in particolare alla teoriadel ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] un'interpretazione radicale della teoria della politique des auteurs che Elaborò così una serie di norme di valore etico e poetico che costruirono nel tempo , C. Woolrich.
L'aspetto più importante del suo lavoro fu però il concetto di cinema portato ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] 'insegnamento protestante che vi si impartiva intorno alla teoria della giustificazione per sola fede sulla base della del proprio lavoro non abbiamo notizie molto precise. Sappiamo soltanto che il C. cercò di trasmettere ai suoi discepoli il valore ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] chiamato a dirigere i lavori dell'impianto elettrico di 413-421), offrì conferma al suo valore di tecnico. Ma furono in particolare teoriadel rivelatore magnetico a onde hertziane (Trasmissione di segnali per mezzo di correnti alternate, in Atti del ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , Firenze 1896; I contributi speciali per i lavori di miglioria. Studio di finanza, ibid. 1896; La riforma dei tributi locali, ibid. 1899; Dell'arbitrato negli scioperi, Palermo 1903; La teoria moderna delvalore economico, Mantova 1916; La crisi dei ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] è legata soprattutto ad un lavorodel 1910 (Nuovo limite superiore delle di qualsivoglia ordine, il valore dell'accelerazione di gravità sulla elastici del Betti alla teoria della viscosità (Formule del Green e metodi del Betti nella teoriadel moto ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] , Firenze 1899. Un lavoro su Il fenomeno di sostituzione. Contributo alla teoria della conoscenza, Roma 1899 469. In economia politica formulò la legge sulle variazioni delvalore e studiò il fondamento giuridico dell'imposta progressiva, pubblicando ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] ai quali la società riconosce un pieno valore. Secondo S. Freud, gli esseri autoconservazione, poi, con la teoriadel narcisismo, fornì un'ulteriore spiegazione , sembra suggerire Freud, poiché nel lavoro che porta alla sublimazione vi è anche ...
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Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] è facile realizzare in pratica quanto è stato previsto in teoria, ma per Marconi l’idea della trasmissione senza fili diventa utile
Anche in Italia, finalmente, ci si rende conto delvaloredellavoro di Marconi: egli è invitato a ripetere i suoi ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...