CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] passare molti anni perché la sua teoria sulla posizione dell'arginina e dell' valore e di croce al merito. Al termine delle ostilità tornava ai suoi studi, lavorando normali impulsi nervosi, per la legge del tutto o nulla. L'attività convulsiva ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] valore scientifico, aveva anche un interesse economico in quanto si pensava di poter affrancare la Toscana dall'importazione del borace, molto utile in alcune lavorazioni mostra che ancora nel 1778 era legato alla teoria di J.F. Meyer, tanto che alla ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] teoria tossica del diabete, della clinica e dell'anatomia patologica del diabete traumatico, del aveva dedicato a questo tema già alcuni lavori all'inizio della sua carriera; vi tornò grande valore con il "segno di D'Amato" o "segno del rischiaramento ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] in Sicilia segnarono profondamente la produzione del M.: più di una trentina di suoi lavori, tra i quali alcune monografie, "teoria dell'arte", influenzata a un tempo dalle tendenze imperanti nella cultura e nella politica italiana del periodo ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] scuola di perfezionamento in medicina dellavoro, della quale fu direttore quali vengano iniettati (La teoria tossica nella patogenesi delle morti di chirurgia, X [1924], pp. 85-107; Il valore dei trapianti nelle plastiche della trachea, in Arch. ed ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] a cui si riferivano, e ho determinato il valore di causa". E scopo dellavoro è di "determinare in quali categorie si debbano teoria generale del negozio giuridico.
Interessante è il volume Profili del tirocinio industriale (Napoli 1921), cioè del ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] la musica.
Cominciò a studiare teoria musicale e canto con un più di una settimana. Doveva diventare il lavoro di maggior successo per entrambi: Le prisonnier ebbe una tale risonanza (al di là del suo valore reale), che nello stesso dicembre 1798 due ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] quest'ultimo lavoro ne scaturirono altri riguardanti l'azione del cloro soprattutto cui misurò il peso atomico trovando un valore (185) assai vicino a quello oggi accettato in parte furono superate dalla teoria della dissociazione elettrolitica di S. ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] in un successivo lavoro teorico quantistico di Pontremoli sulla struttura e l’energia di legame del neutrone, una dallo studio dei corpi rigidi nella teoria relativistica si potesse ricavare che il valore della massa della radiazione nel vuoto ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] del pensiero giuridico del filosofo greco e il valore della tradizione epicurea nella filosofia del analisi dei rapporti tra teoria generale del diritto e filosofia giuridica. Il Lavoro e Il Movimento letterario molti degli scritti letterari del F ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...