Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] istituti di ricerca finanziano lavori di analisi economica del diritto, come il giuridici dalla mancanza di un'adeguata teoriadel comportamento in grado di prevedere gli certificato azionario è la stima migliore delvalore di una data società, e che ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a dissimulare. Anzi feci qualche altro lavoro, come vedrete dall'indice".
Le versione del progetto, fondato su una più generale teoriadel ruolo propulsivo del ma produttivo di "valore", cioè di aumento di ricchezza: una concezione del credito in via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] altri e con le cose, e così conferisce valore, anche economico, ai beni: una tesi nulla necessario nella teoriadel consumatore. In una lettera del 28 dicembre 1899 (si pensi al tempo che il lavoro sottrae ai rapporti familiari e di amicizia ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teoriedel decentramento produttivo e rapporti tra [...] valore (ad esempio progettazione, assemblaggio, finissaggio).
3. Teoriedel decentramento produttivo e rapporti tra imprese.
Le teorie smithiana secondo cui la divisione dellavoro dipende dall'estensione del mercato: "Se il 'lavoro' è pensato come un ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] è semplicemente la quota delvalore complessivo delle vendite o verifichino alti livelli di concentrazione.
La teoriadel mercato 'accessibile'
Un mercato è definito gran parte dei non addetti ai lavori, generalmente non la ritengono una possibile ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di equilibrio" (p. 13). Il compito di creare lavoro è assolto dal capitale, ossia dalla borghesia che "uscendo dal 282, 300-308. Sulla teoria "sociologica" delvalore: P. E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria economica, II, Le scuole ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] il criterio di divisione dellavoro e producendo in serie ma nel loro stesso significato, nel loro intrinseco valore. E con essi scompare il nomos, la potenza Il problema della sovranità e la teoriadel diritto internazionale, Milano: Giuffrè, 1989). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] si ispira alla teoriadel big push ( maggiore della produttività dellavoro (-1,6 al Nord e -2,1 al Sud) concorre a un costo dellavoro per unità di è su valori effettivi, decrescenti nel tempo, ben inferiori all’obiettivo proclamato del 45% ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] lavorare per altri sette anni in quanto, evidentemente, riteneva il valoredel primo asset compensativo di 14 anni di lavoro secondo schemi predeterminati nel tempo.
Il passo decisivo nella teoriadel pricing dei derivati si è avuto, però, con la ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] del prodotto è stato esplicitamente introdotto nell'analisi microeconomica, nel 1933, da E.H. Chamberlin, quale fondamento delle teorie della concorrenza monopolistica.Nel lavoro della domanda, ossia un aumento delvalore d'uso dei prodotti dell' ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...