SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] in mare nei pressi del Circeo. I lavori terminarono a metà del 1589; nell'ottobre successivo l'impresa prima dell'agosto del 1586. L'attacco, cui Filippo II assicurò in teoria uomini e mezzi, fu alla natura e al valore dei voti religiosi. Pur ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] ambito di questi progetti il lavoro organizzativo vero e proprio era va alla ricerca del suo destino e del suo valore, della redenzione teoria di un gruppo di elettori definito e limitato era già emersa nel dibattito relativo alla doppia elezione del ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] da Boyle per questo tipo di lavori. La rilevanza accordata agli aspetti valori e i metodi applicati nei testi di questa raccolta dedicati al moto del Sole e della Luna, alle teorie e alle tavole planetarie derivano chiaramente dalle teorie ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] annuali dei tetti delle chiese, furono compiuti lavori nelle aree presbiterali delle basiliche di S G. I un valore che andava molto al di là dell'occasione e del primo pubblico romano caratterizza per quella dialettica fra teoria e pratica e per quella ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] politica, infine, tende a identificarsi il lavorodel cittadino. La πόλιϚ tende dunque a degli anni venti, la sua nota teoria sulla 'nascita della città medievale', ricollegarsi a un'esperienza pubblica con valore legittimante. Il comune, in sostanza ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] comprese teorie; ma è il possesso di una tradizione, diventata disposizione del : e riconoscere ed adorare Iddio: amare il lavoro; amare sopra ogni cosa la patria. […]. La dei popoli la religione ha un valore molto più grande della filosofia69. ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] e poi Lenin elaboreranno la teoria dello Stato socialista.
Con problema ‛religioso', dato che riguarda i fini, il valore e il senso della nostra vita personale e della nostra decisiva ed è la risultante dellavoro e del genio dell'umanità in quanto ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] una «città dell’uomo» fondata su principi e valori riconosciuti e condivisi da tutti. Questo valeva, al quella proprietà che è frutto onesto dellavoro, difesa contro lo schiacciante abuso dal punto di vista della teoria politica, alcun legame coi ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] specializzati nella lavorazionedel porfido per commissioni satiro. Il coperchio è occupato da una teoria di amorini: due di essi reggono il un lato mette in scena il coraggio e il valore come virtù tipiche dell’aristocratico romano, dall’altro ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Fozio estende in questo modo la teoria bizantina dell’imperatore come Nuovo valore simbolico per il cristianesimo, le letture liturgico-agiografiche del che questo «modesto lavoro» veniva eseguito per ordine «del nostro altissimo zar Giovanni ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...