ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Simone di Geri de' Bardi; ma ciò non farebbe difficoltà: secondo le teoriedel tempo, il matrimonio non costituiva impedimento all'amore estraneo: in sostanza, il "valore" che si celebrava nella donna era qualcosa di assoluto, fuori di ogni rapporto ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] B. Breschi, Alcune osserv. sul contributo recato da B. alla teoria degli statuti, ibid., II, pp. 49-59; A. Marongiu, B. da Sassoferrato, Il, pp. 345-372; R. Trifone, La variazione delvalore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] della teoriadel ragionamento ipotetico.
Il primo libro e la prima parte del secondo del De Boethii libri de musica primi fontibus, Jena 1898; M. G. Montico, Il valore psicagogico ed anagogico della musica nel pensiero di s. Agostino e di altri ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nell'alveo della teoria dell'intuizione lirica, quello che fa di questa serie di saggi, una delle raccolte più mature ed articolate della critica crociana, è il fondersi delle due tensioni. Da un lato la ricerca delvalore poetico assoluto, ma ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] memorie fondamentali. Comparato al pregio della teoria, il valore degli esperimenti, che l'A. ebbe - 2/3
dove a2 è una quantità dipendente dalle azioni reciproche delle molecole del liquido e avente le dimensioni di un'area: b è il coseno dell'angolo ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] presa del potere. La socialdemocrazia era definita una punta avanzata della reazione (teoriadel " funzione intellettuale "specializzata" deve essere dedicata all'elaborazione dei valori universali e del tipo di civiltà a cui esso tende: "Perciò - ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 400 l'anno dopo (Epist.,IV, 162), secondo un'asserzione del C., di valore tuttavia discutibile, perché in altra lettera (Epist.,IV, 184) affinità razziale, l'opposizione alla teoriadel poligenismo linguistico, la teoriadel sostrato, idea che G. I ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] a Pisa il G. avviò anche la composizione del Sistema di logica come teoriadel conoscere, la sua opera in ogni senso più rilevante fossero affidate a studiosi di provato e, spesso, di grande valore.
Il lavoro svolto nelle Università di Roma e di Pisa ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] parte delvalore allo "schema" del C. basato sulla affermazione della superiorità morale e sociale del sistema mezzadrile mi sembra bello e profondo; la religione vituperosa; le teorie economiche per lo più inconsistenti e frivole. Quei pontefici ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dans le Midi de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia di tradizione (Corneille discussioni, Bari 1952), pieni di riconoscimenti ma limitativi delvalore poetico dei Promessi sposi, inaugurarono il fitto dibattito ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...