Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] specie. Egli, inoltre, avvertì da subito il valore fortemente trasgressivo, soprattutto sul piano socioculturale, dell
Teorie posteriori al 1859
Nel corso del tardo Ottocento e del primo Novecento si sono succeduti numerosi tipi di teoriedel ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] monofiletici, di cui le specie sono parte, non ha alcun valore ai fini dell'esistenza delle singole specie. È quindi importante notare a prima vista la teoria gerarchica potrebbe sembrare distante dalla comprensione del processo sottostante la storia ...
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Brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
Roberto Pardolesi
La messa a punto e il perfezionamento delle tecniche per la manipolazione della materia vivente, sviluppatesi molto rapidamente negli [...] gli ordinamenti, secondo cui le scoperte, come le teorie scientifiche e i metodi matematici, non sono brevettabili. Quest proteina codificata, relazione in cui risiede il reale valoredel brevetto. Queste conclusioni sono avversate da chi ritiene ...
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Polymerase chain reaction
Andrea Levi
La Polymerase chain reaction, PCR, è una metodologia, introdotta verso la metà degli anni Ottanta del secolo scorso, che permette l’amplificazione esponenziale [...] stafilococco dimostrando il grande valore diagnostico della tecnica. una specifica sequenza di 10 basi compare in teoria con una probabilità di (1/4)10 per un mRNA re-lativamente raro, pari allo 0,01% del totale, si troverà il suo tag in media 5 volte. ...
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La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] a basare la biologia del comportamento su una teoria coerente relativa all'organizzazione valore e rilevanza crescenti anche in questa disciplina. Nel complesso gli studi sullo sviluppo e sul controllo del comportamento appaiono oggi, all'inizio del ...
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Proporzioni corporee e tipologie costituzionali: il somatotipo
William D. Ross
Gli esseri umani, nonostante le numerose somiglianze che li accomunano in quanto membri di una stessa specie, tanto più [...] altezza della linea passante per il vertice del capo. Il centro degli arti distesi dal 5 al 10%. L'uso dei valori medi di tre misurazioni, effettuate in duplicato, la scuola di Ippocrate di Cos. La teoria ippocratica postula che il corpo è formato da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] quantità di strumenti diagnostici, vaccini e farmaci. La teoria microbica delle malattie infettive ha indotto l'adozione di una lunga serie di trasformazioni del pensiero, delle pratiche scientifiche, dei valori culturali e delle strutture ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] legge (definite come "legge della determinazione del sesso", olegge dei cromosomi" e "legge dello scambio"), l'E. non faceva altro che attribuire valore normativo ad una serie di enunciati della teoria cromosomica: l'esistenza dei cromosomi sessuali ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] fino all'uomo che possiede la coscienza. In La coscienza secondo la teoria dell'evoluzione, (in Studi biologici, I, pp. 181-227) titoli: La teleologia, concetto e valore (I,Roma 1923); Problemi di biologia alla luce del finalismo (II,ibid. 1924); ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] e complessi meccanismi che consentono di mantenere costanti i valori di acidità e basicità dei vari distretti corporei.
Acidi sistema acido-base, secondo la teoria di Brönsted, è indipendente dalla presenza del solvente: è infatti sufficiente la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...