INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] per impostare una verifica, su basi quantitative, della teoria dell'equilibrio economico generale sviluppato da Walras. Su il conto della produzione e il conto della distribuzione delvalore aggiunto.
Equazione dei costi. La lettura verticale di ...
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SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
Rinaldo Ossola
. Il s. m. i. creato trent'anni fa a Bretton Woods era basato su cambi fissi, modificabili solo occasionalmente col consenso di un nuovo istituto, il [...] metodo adeguato per la creazione di liquidità internazionale. In teoria si sarebbe potuto aumentare periodicamente il prezzo dell'oro, Non ha però importanza solo l'andamento nel tempo delvalore capitale del DSP ma anche il suo tasso d'interesse; ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] il debito. Sulla base di ciò, è stata sviluppata una teoriadel credito che si fonda sull'idea che si possano determinare equilibri lasciando che il tasso d'interesse salga al suo valore r*. Il rendimento delle banche può essere massimizzato invece ...
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Stabilità finanziaria
Renato Filosa
La salvaguardia della s. f. è uno dei principali obiettivi della moderna politica economica. Tuttavia, l'esistenza di importanti differenze nei modelli economici [...] collasso del cambio sarebbero solo il risultato di politiche economiche errate.
Un secondo modello, basato sulla teoriadel ciclo origine dal fatto che quando la moneta è priva di valore intrinseco viene a mancare la fiducia che la banconota possa ...
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UNIONI DOGANALI (v. unioni economiche, App. III, ii, p. 1014)
Rainer S. Masera
L'integrazione doganale tra paesi può assumere forme diverse. Il primo stadio è rappresentato dal sistema tariffario non [...] comune - senza addivenire a un'unione monetaria (v. teoria delle aree valutarie ottimali, in questa App.).
L' paese il dazio doganale imposto sul grano sia pari al 100% delvalore: in queste condizioni per A risulta vantaggioso importare grano da C ...
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SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] hanno messo in dubbio l'utilità di continuare a sostenere, data la inadeguatezza delle ipotesi, una teoria pura dello scambio internazionale distinta dalla teoria generale delvalore.
In complesso, mentre gli affinamenti e le estensioni della ...
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VITTORIATO (victoriatus sc. nummus)
S. ¿. G.
È la moneta di argento che i Romani coniarono insieme col denaro, il quinario e il sesterzio, ma indipendentemente da questi, col tipo costante della testa [...] infinitamente minore. I tre nominali non portano il segno delvalore.
Come per il primitivo denaro, anche per il vittoriato coniazione avrebbe quindi preso inizio circa il 228 a. C. La teoria risale a B. Borghesi e la adottarono di poi C. Cavedoni, ...
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MINCER, Jacob
Renato Brunetta
Economista statunitense, nato a Tomaszów (Polonia) il 15 luglio 1922. Professore di Economia alla Columbia University di New York, ha ricoperto anche incarichi importanti [...] la dispersione dei redditi da lavoro. L'ipotesi di base sulla teoriadel capitale umano si collega alla possibilità di valutare l'istruzione e, di costo opportunità del tempo (costo diverso tra marito e moglie in termini di valore delle alternative, ...
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KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] nella sua opera il tentativo di rapportare la legge marxiana delvalore ai metodi dell'economia cibernetica (così è chiamata in , allo scopo di favorire lo sviluppo di queste nuove teorie nell'ambiente culturale e politico sovietico. In realtà solo ...
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Fazio, Antonio
Giulia Nunziante
Economista e banchiere, nato ad Alvito (Frosinone) l'11 ottobre 1936. Laureato in economia presso l'università di Roma nel 1960, si è specializzato presso il MIT (Massachusetts [...] distesa, essendo stata progressivamente recuperata la stabilità delvalore della moneta, in linea con i parametri previsti del processo di unificazione ultimato nel 1999.
Ha pubblicato numerosi articoli in riviste specializzate sulla teoria ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...