MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] esse si forma un sistema di interrelazioni la cui teoria però non ha finora condotto a spiegazioni soddisfacenti.
A2, ..., B, valori diversi tanto rispetto alle espressioni del caso primo quanto rispetto a quelle del caso secondo.
Gli inconvenienti ...
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SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] fino a ridursi al suo tempo a circa 900 milioni. Le note teorie di Malthus (XXII, p. 49) suggerivano che l'aumento della popolazione che in condizioni normali ha valore uno e cresce, o cala, nel tempo in funzione del livello: il prodotto fra i ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] normale remunerazione del capitale di rischio, l'ubicazione dell'impresa potrà definirsi ottimale; se invece il valore monetario della del buon funzionamento della concentrazione.
È per queste ragioni che anche l'originaria e semplificata teoria ...
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LEASING
Mario Nuzzo
È affermazione tradizionalmente ripetuta che il contratto di l. sia forma giuridica di un'operazione dell'economia industriale caratterizzata dall'acquisto da parte di una società [...] in cui al momento dell'esercizio dell'opzione, il valore residuo del bene è talmente elevato da escludere un effettivo interesse Camerino-Napoli 1988; A. Munari, Il leasing finanziario nella teoria dei crediti di scopo, Milano 1989; D. Valentino, ...
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OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] efficienza marginale del capitale, concepita come il saggio di sconto che renderebbe eguale al prezzo di offerta il valore attuale di cause della lunga depressione seguita alla crisi del 1929. Tale teoria sostiene che nelle economie capitalistiche il ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] dell'invarianza delle quantità considerate e dell'istantaneità della loro adeguazione. Il valore della teoria dell'equilibrio economico di W., non soltanto nella storia del pensiero economico, ma anche nel momento attuale, deriva dall'avere essa ...
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INDICATORI ECONOMICI
Vincenzo Lo Iacono
Nel campo della documentazione statistica, una posizione di rilievo assumono gli i.e., solitamente rappresentati da rapporti tra grandezze riferite a tempi, luoghi [...] del movimento economico generale. Accade sovente che gli indicatori elementari, aventi un elevato valore aggregati desunti dagli schemi di contabilità nazionale, dato che la teoria economica prevalente si basava sui flussi di reddito.
Tuttavia, gli ...
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MILLER, Merton Howard
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston il 16 maggio 1923. Si è laureato nel 1944 presso l'Harvard University e, nel 1952, ha conseguito il Ph.D. presso la Johns [...] portafoglio degli operatori economici. Un notevole apporto di M. alla teoria economica è consistito nella formulazione del ''teorema Modigliani-Miller'' in cui si afferma che il valore di un'impresa è indipendente dalla politica dei dividendi da essa ...
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LAIDLER, David Ernest William
Mauro Visaggio
Economista inglese, nato a Tynemouth il 12 agosto 1938. Ha iniziato i suoi studi in Inghilterra presso la London School of Economics dove si è laureato nel [...] significativamente alla formulazione e divulgazione del monetarismo, come teoria macroeconomica, in particolare durante gli (che viene visto come una misura del costo opportunità del detenere moneta), il valore reale della ricchezza non umana e il ...
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ZAPPA, Gino
Maria GABELLA
Studioso di ragioneria, nato a Milano il 30 gennaio 1879 e morto a Venezia il 15 aprile 1960. Insegnò nel R. Istituto Superiore di Scienze economiche e commerciali di Genova [...] economia aziendale", in cui l'esame del metodo di rilevazione dei fatti di oggi la sua scuola, anche per il valore dei discepoli, si è pienamente affermata e dentro ); La tecnica dei cambi esteri. Teoria e pratica dei pagamenti internazionali (Milano ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...