BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] tentare qualche generalizzazione di teoria economica. Sollecitato dall'editore Pagliarini egli. si decide, sul finire del 1750, a dare potenze.
A parte il valore di testimonianza che il libro e l'opera memorialistica del B. hanno ai nostri occhi ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] a mangano piccolo introdotta a San Leucio, il valoredel prodotto sarebbe aumentat facendo crescere i profitti sia sec. XVIII, Napoli 1863, pp. 90 s.; T. Fornari, Delle teorie econom. nelle provincie napolitane dal 1735 al 1830, Milano 1888, pp. 262 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] reputa le virtù necessarie all’esercizio del potere, ove al valore militare si accompagna l’attenzione alle pp. 618-41.
G. Piaia, La fondazione filosofica della teoria conciliare in Francesco Zabarella, in Scienza e filosofia all’Università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] metà del Settecento. Il suo contributo alla teoria economica si caratterizza per l’originalità e l’autonomia dei confini da parte dei contadini sarebbe più «valorosa» (pp. 57-62).
Nella seconda parte del saggio, Vasco indica i limiti massimi e minimi ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] uno dei quattro Buonomini delle Stinche. Durante l'occupazione francese del '99 fu ancora vicino al Gianni, e le Comunità classificazioni di teoria economica: sicché libertà frumentaria, fondata sul valore della libera iniziativa individuale, ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] incontestabilmente già dallo stesso Desimoni l'infondatezza tanto della teoria, avanzata da K. Hopf, che voleva il riserve di caccia che erano l'autentica passione del sovrano bizantino, per un valore complessivo che fu stimato in ben 6675 iperperi ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] e organi elementari delle macchine e, in seguito, teoria dei meccanismi. Unitamente al collega Valentino Ravizza, Palamede, raggiungendo il massimo nel 1955 con un valore pari a due volte e mezza quella del numero indice. L'andamento rimase alto ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] per transazioni e per riserva di valore, meglio nota come preferenza per la liquidità. Ampio spazio è dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tasso di interesse e della sua struttura ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] incrementi di valore e delle rendite fu uno dei filoni di ricerca che caratterizzò l'opera scientifica del G., memoria di B. G., Milano 1959, pp. 195-200; D. Jarach, La teoria finanziaria di B. G., ibid., pp. 211-229; S. Steve, Commemorazione di ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] a capirne il valore di collante sociale. Secondo un classico esempio di un importante filosofo del 17° secolo, (David Hume e Benjamin Constant) nasce da una convenzione sociale. La teoria più innovativa è quella di Locke, il quale per la prima volta ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...