DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , lamentandosi delle scorrettezze, l'altro delvalore dei testi.
In effetti, le edizioni del D. sono di bassissima qualità e tra ironia e serietà il D. si appella alla teoria di Pitagora delle successive incarnazioni dell'anima per rintracciare quella ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] al Cerati in cui il C. sviluppa la sua teoriadel bello e sottopone ad attento esame la Inquiryinto the original pp. 294-353. Parallelamente a una più precisa individuazione delvalore della mediazione letteraria contiana, si va tracciando da parte di ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] secolo, non brilla certo per novità e modernità di teorie: vuol infatti dimostrare, contro l'opinione di Locke, Galiani, Genovesi, Carli e molti altri, che l'accrescimento delvalore numerario delle monete non produce un pari accrescimento nei prezzi ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] forme particolari per un giudizio di valore, è "la restaurazione delvalore che spetta alla tradizione nella storia della poesia occitanica. Nel Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, a fondamento della poesia ispano ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] a Napoli: il problema delvalore della vita umana e della "dignità dell'uomo". Gli interlocutori del dialogo sono lo stesso Mattia trattazione non è condotta solo sul piano della teoria ma, col continuo riferimento alla realtà politica contemporanea ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoriadel piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine dello Zibaldone del 1820-21) del alla cognizione della vanità delle cose è un valore intrinseco, ancorché nel caso italiano origini un ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] tema della morte con un'epistola metrica di 133 versi sul valore della vita, Phoebus anhelantis et Eooab limite fessos. Raggiunta sulla natura della lingua latina nella quale alla teoriadel bilinguismo proposta da Leonardo Bruni e appoggiata da ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] gioco l'onore (XLII, XLV, XLVII) e riconoscenti delvalore altrui anche al di là della nobiltà di sangue (L Per una teoria della facezia nel Rinascimento meridionale: Masuccio e Pontano, in I Gaurico e il Rinascimento meridionale. Atti del Convegno, ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] della teoria critica della tragedia, al centro, com'è noto, della Poetica aristotelica. Se qui la sententia appare come un elemento secondario rispetto alle regole strutturali del testo, il D., sempre secondo la logica delvalore conoscitivo ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il L. ad abbandonare la teoriadel princeps imago Dei, sviluppata nei Dialoghi politici del 1666, per esaltare i illustri personaggi, alcune delle quali esibivano giudizi favorevoli sul valore della Critique; le stesse vennero poi in gran parte ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...