ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] a Roma, probabilmente nel 1510, poiché è del dicembre di quell'anno l'edizione romana , e pertanto non doveva aver valore il privilegio dallo stesso A. invocato e e di o; fedele interprete di tali teorie, l'A. stampatore ne dette esempi concreti che ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] , in ragione della sua esplicita adesione alla cosiddetta teoria dei due soli, secondo la quale entrambe le di Dante dinanzi ad A. Trionfi e a G. Vernani da Rimini, in Atti del Convegno internaz. di studi danteschi… 1971, Ravenna 1979, pp. 173-201; L ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] , sotto la direzione del Toniolo e mons. S. Talamo.
Il fine era quella di "illustrare il valore dell'ordine sociale cristiano tal modo smentita la teoria diffusa che individuava due mondi separati, il mondo del latino e il mondo del volgare.
Tra i ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] del dialetto senese nell’orbita del primato del toscano, rispetto al fiorentino di marca cruscante, attribuendo valore alla lingua», a ribadire i principi fondamentali della propria teoria ‘senesizzante’.
Dal 1605 al 1613 Politi sostò nella propria ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] in grado di stabilire il valore di un'opera d'arte , 41, 113, 121-125; C. Pellizzi, Le lettere ital. del nostro secolo, Milano 1929, pp. 225 s.; M. Carli-G. 25 s., 78, 90 s.; L. De Maria, Teoria ed invenz. futurista, Milano 1968, ad Indicem;M. ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...]
Più che al suo autonomo valore di letterato e di filosofo, la fama del D. sembra legata alle polemiche, teoria, le comete non sono già nuove stelle, fatto assolutamente impossibile dato l'assioma aristotelico della incorruttibilità e immutabilità del ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] ad accompagnarsi nel F. l'interesse per la teoria e il valore delle arti, dalla poesia alle arti figurative Montale a G. De Chirico.
Il F. fu autore di numerose monografie di artisti del Novecento da V. van Gogh ad A. Modigliani, da O. Rosai ad A. ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] nobiliari alla teoria aristotelica degli a dimostrare il suo non spento valore militare nella difesa della fortezza p. 138; S. Volpicella, Di Filonico Alicarnasseo, biografo napol. del sec. XVI, in Studi di letter., storia ed arti, Napoli 1876 ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] comprensibile stato di prostrazione. In un breve profilo del Cosenza, G. Casati indica nel 1844 la di carattere trattatistico e di scarso valore che denuncia e condanna l' introduttiva la D. riconfermava una teoria della letteratura vicina a quella ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...