NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] rapporti fra mente e cervello e nella formulazione di una teoria generale del s.n. dipenderanno, più che da un singolo approccio sesso, esiste un minimo aumento del rischio relativo per gli uomini, quantificabile in un valore di 1,25 circa. La ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] privilegiato nel quale recuperare un sentimento di dominio e di valore. La perdita di peso e la repressione degli impulsi golosi guarda all'anoressia e alla bulimia almanaccando teoriedel recupero e del superamento. Ma per i soggetti anoressici e ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] del ventricolo sinistro, prelevando il sangue a livello atriale e reimmettendolo, successivamente, direttamente in aorta. La teoria senza che la dose accumulata nel corpo del paziente raggiunga valori pericolosi: la durata media di un'osservazione ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] base a questa constatazione s'è formulata la cosiddetta teoria dell'origine sostitutiva delle vitamine, secondo la quale l sostanza in esame e quella del campione internazionale e quindi esprimere il valore in unità internazionali.
Concetti clinici ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] di ricerca e modelli teorici continuano a proliferare. Secondo la teoria evoluzionistica del c. di McGuire e Troisi (1998), l'idea che 'evolversi della malattia, potrebbe avere un notevole valore terapeutico.
Conclusioni
I progressi nell'ambito della ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] si concede troppo alla laringe, trascurando le modificazioni del tubo aggiunto, le quali, come insisteva Fabrizi d'Acquapendente, hanno massimo valore. Queste critiche giustificano il tentativo di ritorno alla teoria di Savart. Il fisico A. Guillemin ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] difficoltà occorre passare ad altre r.n. ottimizzatrici basate sulla teoria dei circuiti non-lineari, e per le quali la funzione sperare di arrivare a un valore di 10−9 J/op. Da notare che con questa tecnologia del futuro occorrerebbe la potenza di ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] il flusso di campo magnetico associato a questi vortici è quantizzato e ha un valore Φ0 = 2 • 10-15 Wb = hc/(2e) (h = costante ) sia dalle proprietà elastiche del reticolo (ωD).
Ulteriori elaborazioni della teoria BCS, fatte riducendo alcune ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] tipi di c. è dato dal fatto che dalla c. (o duplicazione) del DNA di una cellula deriva la c. (o duplicazione) delle cellule, e valore (commerciale o d'altra natura), i miliardi e miliardi delle sue cellule somatiche contengono nuclei che in teoria ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] "lo stato imperfetto della medicina non sia dovuto alla mancanza di valide teorie esplicative, ma alla necessità di una misura quantitativa del suo valore", intendevano applicare l'analisi statistica (la méthode numérique, sviluppata in Francia nel ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...