Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] segnate da una divisione morale del lavoro: il vaglio dei valori e l'amministrazione del rito sono appannaggio di un della collaborazione di Jones, mettendo a frutto la sua teoria dell'apprendimento sociale o 'in azione'. Altri incontri fecondi ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] riproduzione, mediamente pari a solo 241 giorni, un valore inferiore a quanto riscontrato in molti ceppi inincrociati.
Topi un'estensione del periodo di senescenza alla fine della vita.
Genetica dell'invecchiamento nell'uomo
La teoria evolutiva ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] andare, pertanto, da un valore abituale di circa 9-10 cm a circa 12-13 cm, durante il passaggio del feto; il diametro trasverso misura dalla rimozione di pulsioni intollerabili, e rovesciò la teoria, sostenendo che era l'angoscia a generare la ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] appropriati di esempi, cioè di coppie input-output, e la teoria su cui si fonda il metodo fa uso di tecniche di devono essere vicini al valore ottimale. Anche la mancata corrispondenza di una sola componente del modello può azzerare l' ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dedicarsi agli altri per perseguire valori di giustizia sociale.
Nel novembre del 1949 la famiglia si trasferì i processi psichici (normali e patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione a K.V. Sudakov, ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] a prendere in considerazione il problema del contrasto di interessi. Teorie contrapposte, tuttavia, forniscono nozioni concetto empirico [ ... ] sarà anche un riflesso dei nostri valori, di ciò che riteniamo necessario per una vita accettabile. Nel ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] conferisce un vantaggio ‒ e che le attribuiamo un valore positivo apparentemente in opposizione al ruolo negativo dell'oblio, chimica del cervello possono agire anche sugli stati mentali e alterare il vissuto di una persona. Perciò, una teoria dell ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] in ogni esperimento di imaging MR e l'ampio spettro di valori che si possono scegliere per ciascuno di essi rendono la tecnica relativa di deossiemoglobina risulta in un aumento del segnale BOLD.
In teoria, non c'è un limite alle capacità ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] spalla ai polpastrelli. Per questo nella parte del cervello destinata a regolare l'azione dei alcuni come prova a favore della teoria acquatica, secondo la quale, sfumature diverse la mano ricopre, dunque, un valore di 'forza' in senso lato, che poi ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] In questi casi il medico, per rendersi conto del reale valore segnaletico dei dati in suo possesso, deve pensare rigorosamente formalizzata in base a concetti derivati dalla teoria delle comunicazioni. Una loro caratteristica è rappresentata dal ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...