CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] imposta i titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli sapeva mosse dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoria della "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ’inizio dell’Ottocento, Alexander von Humboldt traduceva come «teoria critica della Terra»: un sapere che non si poneva alla ‘vena’ fenicia) evidenzia il valore della sua opera di storico, di archeologo del Mediterraneo antico, da Oriente a Occidente ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] si faccia..." (Scritti, LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a Mazzini, 25 genn. 1860 che fu detta dei Cacciatori del Faro, raccolse circa 300 uomini. La disciplina e il valore di cui essa, inquadrata ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] spesso prolissa produzione del D. va detto che essa non ha né valore stilistico, né effettivo valore storiografico, ma che successive concessioni del granduca non lo trovarono altrettanto avverso, tanto che scrisse un'operetta, Teoria che potrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] concezione, sul piano della teoria politica, conferisce alle istituzioni della democrazia un valore primario e, tuttavia, di non separare i ceti medi dalla classe operaia; di fare cioè del motivo democratico, al di là delle ragioni di ceto o di classe ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] anche la possibilità, almeno in teoria, della fine dell'Impero alleanza con Federico II aveva un valore anche strategico tutt'altro che trascurabile, trono di Giovanni III era sposato con una figlia del loro zar. La Bulgaria, piegata per di più ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] luglio 1437) contro Niccolò Piccinino che, al servizio del duca di Milano, ebbe la meglio. Scaduta la che ora si impreziosiva di una teoria alla quale egli volse sempre l'edificio ebbe, di condensare rinati valori filosofici e teologici. Il M. aveva ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] ", contro cui rivendicava il valore dei diritto gli appariva "più ridere"), era ripresa la teoria della forza, si polernizzava, L. A. sulla vita Politica di C. Botta e la sua assolutoria del 1795, in Il Risorgimento ital., VIII (1916), pp. 564-86.
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...]
Il sacrificio di Abramo (Gn. 22) assume particolare valore in quanto prototipo di tutti i sacrifici e in quanto Teorie di a. e raffigurazioni dell'a. quale emblema di Cristo si riferiscono al tema del Dominus legem dat così come a quello del ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] così le misure di volume e di capacità al valore numerologico del tubo huangzhong. Anche le misure di peso nel Trattato centro e con la fase di equilibrio tra yin-yang nella teoria delle Cinque fasi, mentre nei sistemi di correlazioni dodecatoniche ( ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...