CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione mistica del soprasensibile. Il De anima indica una : egli poteva avere interesse a mettere in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano. Politicamente ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] . Dal punto di vista politico lo scritto aveva un valore stimolante, specialmente dove attribuiva tutti i mali sofferti dalla C. B. e i problemi del mondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo militare: si vedano però ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] (la FIL) dello zio Federico Giolitti, chimico di valore e titolare di importanti brevetti, fervente ammiratore dell’industria marxiste, alla letteratura economica americana del new deal e alla teoria economica di John Maynard Keynes e ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] imposta i titoli a reddito fisso, perché con la svalutazione del loro valore reale avevano già pagato più che a sufficienza: egli sapeva mosse dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoria della "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] si faccia..." (Scritti, LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a Mazzini, 25 genn. 1860 che fu detta dei Cacciatori del Faro, raccolse circa 300 uomini. La disciplina e il valore di cui essa, inquadrata ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Lorenz, con cui si volle "contestare l'esistenza, i limiti, il valoredel Medioevo come periodo storico unitario" (che è quello che sempre il F. premessa del successo che avrebbe arriso all'impresa del F. (non a caso, quel capitolo di Teoria e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] spesso prolissa produzione del D. va detto che essa non ha né valore stilistico, né effettivo valore storiografico, ma che successive concessioni del granduca non lo trovarono altrettanto avverso, tanto che scrisse un'operetta, Teoria che potrebbe ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] pur essendo intimamente e necessariamente legata alla realtà del nostro tempo e ai valori morali e politici che ad esso presiedono e del fascismo, De Felice fu influenzato in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del sociologo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] luglio 1437) contro Niccolò Piccinino che, al servizio del duca di Milano, ebbe la meglio. Scaduta la che ora si impreziosiva di una teoria alla quale egli volse sempre l'edificio ebbe, di condensare rinati valori filosofici e teologici. Il M. aveva ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] ", contro cui rivendicava il valore dei diritto gli appariva "più ridere"), era ripresa la teoria della forza, si polernizzava, L. A. sulla vita Politica di C. Botta e la sua assolutoria del 1795, in Il Risorgimento ital., VIII (1916), pp. 564-86.
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...