Termodinamica molecolare
Sergio Carrà
La termodinamica classica macroscopica è stata definita come un insieme di utili relazioni fra diverse grandezze, ciascuna delle quali può essere misurata in modo [...] Φ è dovuto al fatto che, sulla base del potenziale adottato, l'energia è sempre negativa. Il valore medio dell'integrale [7] si può scrivere V(1−4η) presente nella versione originale della teoria. Nell'ambito dei modelli sinora considerati, le ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] pubblici legano sempre più il proprio valore documentale alla testimonianza del linguaggio burocratico in fieri, le cui scrittori operanti nelle corti padane, i propugnatori della teoria cortigiana (➔ cortigiana, lingua) guardarono come modello alla ...
Leggi Tutto
Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] esistono tre posizioni: a) i due termini hanno un valore equivalente, intercambiabile; b) la parola 'angoscia' si Le due teorie o 'ottiche' freudiane
La definizione del concetto di angoscia non può prescindere dall'uso che Freud fece del termine Angst ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] la frequenza di elementi ad alto valore intonazionale come il ➔ vocativo in cui molto spesso la rarefazione del linguaggio è pari all’inusualità del tema e della trama; e vi 147-159.
Lavinio, Cristina (1990), Teoria e didattica dei testi, Firenze, La ...
Leggi Tutto
Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] delle scale temporali del meccanismo di aggiunta-dissipazione di energia. Teorie di rinormalizzazione in spazio (a) la cella con il numero più basso viene aggiornata con un nuovo valore ri scelto a caso nell'intervallo [0,1] e lo stesso avviene per ...
Leggi Tutto
Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] si basa anche su valori condivisi, in primis (ma non solo) tra medico e paziente, e su questo piano il rigore del metodo non può concreto.
Il procedimento indicato nei quattro punti, in teoria, può essere appreso con relativa facilità (sono peraltro ...
Leggi Tutto
Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] . dell'antica Grecia).
Esiste poi una congerie di teorie che vedono nella pedofilia un aspetto sociale, un'espressione (manipolabile, disponibile, dal valore simbolico, sovrainvestito, portatore dell'indistruttibilità del soggetto, e sostituto dell' ...
Leggi Tutto
numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] è un n. naturale; (c) non esiste un n. naturale del quale 0 sia il successore; (d) se x e y sono più piccolo dei n. perfetti; la teoria di essi presenta ancora dei problemi insoluti n. degli stati aventi il valore dato dall'argomento dell'operatore ...
Leggi Tutto
circuito
circùito [Der. del lat. circuitus, da circuire "andare intorno", comp. di circum "intorno" e ire "andare"] [ALG] Qualunque curva i cui punti siano in corrispondenza biunivoca con i punti di [...] infinitesimi (per es., una linea elettrica): v. reti elettriche, teoria delle: IV 827 a. ◆ [EMG] C. assolutamente aperto, i c. elettrici, di c. magnetici quasi stazionari se il valoredel flusso d'induzione, pur variando da istante a istante, è, ...
Leggi Tutto
Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] unità al tempo stesso morfologica e fisiologica, che è affermata dalla teoria cellulare. La cellula è l'unità di base della vita il valore medio, il valore tipico. In effetti, i fenomeni naturali non biologici sono l'espressione statistica del ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...