stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] ALG] Particolare sottogruppo: v. invarianti, teoria degli: III 283 e. ◆ limiti, della forza elettromotrice e dell'impedenza del circuito; a parte certi tipi, di uso stato solido) in modo da mantenere a un valore costante la tensione d'uscita. (b) S. ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] e. ◆ [EMG] Momento di o.: nella teoria della polarizzazione dielettrica e della magnetizzazione, il valore medio del componente del momento elettrico o magnetico delle molecole nella direzione del campo polarizzante o magnetizzante, da attribuire a ...
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attenuatore
attenuatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di attenuare (→ attenuazione)] [LSF] Dispositivo, o talora materiale, che viene inserito in un mezzo trasmissivo (in partic., una linea elettrica, [...] 'intensità, sia la tensione del segnale in uscita. Peraltro, possa essere variata oppure no. La teoria delle reti elettriche fornisce i criteri di la fig. mostra anche le formule per calcolare il valore dei resistori in serie (Rs) e in derivazione ...
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costanti fondamentali
Mauro Cappelli
Parametri numerici invarianti ricavati sperimentalmente e relativi a processi fisici di varia natura. Dal momento che esse conservano il loro valore nello spazio [...] anzitutto di tipo concreto, in quanto la conoscenza del loro valore con un’incertezza minore possibile consente una descrizione dei è proprio grazie al valore esatto (o lievemente discosto) delle costanti universali. Tale teoria, nota come principio ...
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critico
crìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. criticus, dal gr. kritikós "inerente al giudicare"] [LSF] Qualifica attribuita al valore di una determinata grandezza quando esso sia un valore limite, [...] generic., lo stesso che punto singolare; specific. v. punti critici, teoria dei; (b) [MCS] per un sistema in equilibrio termodinamico, punto c. le fluttuazioni di densità sono più grandi del loro valore normale: in punti non c. il numero di ...
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penetrazione
penetrazióne [Der. del lat. penetratio -onis "atto ed effetto del penetrare", da penetrare (→ penetrante)] [LSF] (a) Generic., la capacità che ha un corpo o una radiazione o un campo elettrico, [...] sua superficie; in relazione al valore della resistenza si parla di frequenza f=ω/(2π) della radiazione (per es., nel caso del rame d è di una decina di μm per f=1 GHz elio liquido: II 396 d. ◆ [CHF] Teoria della p.: ha per oggetto il trasferimento di ...
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campione
campióne [Der. del lat. mediev. campio -onis, da campus nel signif. di "campo di battaglia", in quanto originar. usato per indicare chi assumeva la rappresentanza di qualcuno nel combattimento [...] del giudizio di Dio] [INF] Ciascuno dei dati, rappresentativi di valori istantanei di una grandezza, che si ottengono mediante un campionamento: v. dati, per tarare altri strumenti. ◆ [PRB] Teoria dei c.: strumento d'indagine statistica, che ...
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spettrale
spettrale [agg. Der. di spettro] [LSF] (a) Che si riferisce a spettri atomici o molecolari di emissione o di assorbimento. (b) Di proprietà dipendente dalla lunghezza d'onda o dalla frequenza [...] in uso è stata introdotta al principio del 20° sec. da astronomi dell'Osservatorio massimo relativo centrato su un dato valore di lunghezza d'onda (o . ◆ [ANM] Teoria dell'applicazione s.: → spettro: S. di un operatore. ◆ [ANM] Teoria s.: v. algebre ...
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salto
salto [Der. del lat. saltus -us "atto ed effetto del saltare", dal supino saltum di salire "saltare"] [LSF] (a) Generic., variazione finita di una grandezza fisica, come, per es., il s. idraulico [...] infinitamente divisibili, teoria delle: II 225 e. ◆ [ANM] S. di una funzione: si ha per un punto del campo di quantici), che sono entrambi intrinsecamente discontinui (in partic., il valore di tutti i numeri quantici varia per quantità intere o ...
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caratteristica
caratterìstica [Sostantivazione f. dell'agg. caratteristico] [LSF] Con vari signif.: (a) relazione fra due o più grandezze che caratterizza lo svolgimento di un fenomeno, il funzionamento [...] VI 354 e. ◆ [MCC] C. di momento e c. di sforzo: v. elasticità, teoria dell': II 257 f. ◆ [ALG] C., o rango, di una matrice: l'ordine cartesiano i valori della tensione V ai capi del bipolo e in ordinate i corrispondenti valori dell'intensità ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...