OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 'oro: rarità e corrispondente valore materiale, incorruttibilità, alto livello estetico del colore e della luminosità e ma accanto a queste compare anche lo smalto. Secondo la teoria di Rosenberg (1918), alla granulazione si affiancò la filigrana, ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] e New York (The Glory of Byzantium, 1997), sia il valore dei cataloghi delle collezioni permanenti, dei tesori ecclesiastici e dei musei fine del periodo iconoclastico, nell'842 ca.: la teoria di una sua origine occidentale appare del resto ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] in esame varî dati astronomici, è riuscito ad impostare una teoria matematica dell'insolazione dei pianeti e dell'effetto termico di questo il metodo del radiocarbonio, che data fino a 40.000 anni or sono e finora ha dato valori inferiori a quelli ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] - con la celebrazione della teoria dei martiri entro uno schema dell'Impero romano. Il valore di un simile pronunciamento , La pecora di Giotto, Torino 1985; V. Pace, Pittura del Duecento e del Trecento a Roma e nel Lazio, in La pittura in Italia. ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] lasciato più di trecento scritti di medicina. Riprendendo e ampliando la teoria degli umori, teorizza per primo la cura dei contrari: al l'astinenza" (da Vigarello 1993, p. 216). I valoridel corpo, il culto dell'aspetto esteriore e l'adeguamento al ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] , nel tempio rupestre di Abu Simbel, che si carica di valori propagandistici rivolto com'è a presentare il re d'Egitto a barche funerarie regali, è ormai da abbandonare la teoria che i sovrani del periodo tinita possedessero due tombe, una vera a ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] per esprimere il primato alla chiesa del Laterano solo in virtù del fatto che non intende il valore apostolico di detta chiesa, e più ’imperatore al momento dell’incoronazione. Stando a tale teoria, Costantino non avrebbe donato nulla di proprio a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ; se dunque nel mondo islamico l'architettura del potere, almeno in teoria, fu osteggiata, venne al contrario favorita al 1465) che ci hanno lasciato una serie di edifici di elevato valore artistico con i vani che si articolano attorno al cortile, tra ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] si veggono non hanno che fare con quelle del tempo di Traiano e di Tito". Il testo Nel 1755, ispirandosi alle teorie allora non pubblicate di Mengs, -14; L. Crema, Il rapporto tra i valori dell'architettura romana e la loro interpretazione da parte ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] seconda metà del sec. 19° e il principio del 20° e che si possono sintetizzare nella teoria che l'Ordine sembrerebbe qualificarsi più come metafora del carattere monastico e militare dell'istituzione che per il valore di testimonianza di un ambiente ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...