Vedi PERSEPOLI dell'anno: 1965 - 1996
PERSEPOLI (ant pers. Pārsa; Πέρσοι, Περσέπολις; Persepolis)
C. A. Pinelli
È il più celebre complesso monumentale dell'Iran antico. Le sue rovine giacciono lungo [...] terrazza, costruita da Dario I contro uno sperone roccioso del monte Kuh-i Rahmat. Tale terrazza ha la forma lato sinistro una lunga teoria di dignitari persiani, medi e gli edifici, non hanno un valore esclusivamente decorativo; il loro significato ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] del villaggio corrisponde al granaio centrale, mentre le altre parti del corpo-villaggio assumono diverso valore , pp. 529-58.
La città come forma simbolica. Studi sulla teoria dell'architettura nel Rinascimento, a cura di P. Marconi, Roma, Bulzoni ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] impegno diretto nelle triennali del 1930, del 1933, del 1936, del 1940 e del 1951), di docente che per primo ne comprese il valore e la posizione morale), con predilezioni sarebbero state sintetizzate nella sua teoria della ‘forma finita’ («non il ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] effettiva, fu alla base della teoria dell'a. e fu uno accordano le cose che intendono ritrarre con la natura del loro disegno. 1) I loro segni stanno l il Lessing, poiché essi hanno un valore soltanto in rapporto al significato superiore che ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] monete dei centri del Mediterraneo. Il maggior valore della collezione è rappresentato dalle monete di bronzo fuso di Olbia del V sec. stato per lungo tempo attribuito ai Goti. Oggi una teoria l'attribuisce ad una popolazione mista di Tauri e Sarmati ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] storico come della decorazione; in particolare l'Armenia, secondo la teoria, peraltro discussa, di J. Strzygowski, avrebbe creato, a contatto raggiunge talora un valore autonomo, come nelle figure entro prospettive architettoniche del battistero di ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] applicato già nel IV sec. la visione "relativa" del Wölfflin (sulla teoria delle proporzioni lisippee si vedano canone; quadratura, ecc : eliminare tutti i documenti che hanno un valore soltanto erudito, in quanto attribuzioni scolastiche, scegliere ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] 265, per definire la sua teoria sulle scuole toscane). Il terzo volume infine, Lettere sanesi del p.m. Guglielmo Della Valle, D. fu uno storico e un critico d'arte di valore: basterebbero le tante attribuzioni tradizionali errate da lui individuate, ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] , religioso e culturale del mondo islamico. Nello stesso tempo però è generalmente accettata la teoria secondo la quale la contesti essa sembra impiegata - oltre che per il valore decorativo - come segno rappresentante la lingua sacra per eccellenza ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] è impossibile, occorre tener presente fin da adesso questo valore sacrale che la torre a gradini assume in Mesopotamia e all'anima del faraone di raggiungere il cielo e il sole. Su questa esile testimonianza letteraria si fonda la teoria di coloro ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...