FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Nicolas-Théodore de Saussure all'inizio del nuovo secolo per disporre di una teoria fitochimica in grado di individuare con degli interessi era già chiaramente affermata nel saggio Lega, valore e proporzione reciproca delle monete: idee... esposte all ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] si faccia..." (Scritti, LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a Mazzini, 25 genn. 1860 che fu detta dei Cacciatori del Faro, raccolse circa 300 uomini. La disciplina e il valore di cui essa, inquadrata ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Lorenz, con cui si volle "contestare l'esistenza, i limiti, il valoredel Medioevo come periodo storico unitario" (che è quello che sempre il F. premessa del successo che avrebbe arriso all'impresa del F. (non a caso, quel capitolo di Teoria e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] spesso prolissa produzione del D. va detto che essa non ha né valore stilistico, né effettivo valore storiografico, ma che successive concessioni del granduca non lo trovarono altrettanto avverso, tanto che scrisse un'operetta, Teoria che potrebbe ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] giovanili sullo zolfo, la luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante (ibid., ms. 1232), non il maestro di realismo non solo nell'adozione del dialetto, pari in valore a qualsiasi altro idioma, ma anche nella ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] atto d’accusa verso una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale dell’arte, divenne a più riprese banco di prova per Arte e teoria. Studi sulla poetica del giovane L. P., Stockholm 1966; B. Terracini, Analisi stilistica. Teoria, storia, ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] stesso valore riassuntivo del Notturno nei confronti del quartetto per archi.
Nel frattempo, su richiesta del 30-46; M. Uvietta, Il pianoforte di L. B., in Rivista di Analisi e Teoria Musicale, XII (2006), 2, pp. 11-72; B.’s «Sequenzas»: essays on ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] definitiva, esposta nella Lettera del movimento della cometa, le idee del B. inizieranno la teoria moderna di questi corpi, attribuendo alle loro peculiarità, ed ha, come detto, un valore metodologico e propedeutico. La prima parte, invece, è un ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] pur essendo intimamente e necessariamente legata alla realtà del nostro tempo e ai valori morali e politici che ad esso presiedono e del fascismo, De Felice fu influenzato in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del sociologo ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , e un dizionario ossianico. Ultima edizione fu quella di Pisa del 1800, negli "opera omnia" del Cesarotti. I Poemi di Ossian ebbero un vero e proprio valore di rottura rispetto alla teoria letteraria vigente: furono la scoperta di canoni estetici ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...